La vera rivoluzione del nostro tempo
La nostra epoca è dominata dalla mente. Grazie ad essa abbiamo raggiunto traguardi inauditi. Cure mediche, nuove tecnologie, conoscenze, lussi. Eppure la felicità è molto rara e nessuno riesce a fermare guerre e distruzione ambientale. La ragione è semplice. Noi siamo un corpo, siamo una mente ma siamo anche anima o cuore che dir si voglia ed è questa la nostra natura più autentica. Se la trascuriamo, condanniamo noi stessi e il mondo intero. Le religioni non centrano nulla e non c’è nemmeno niente da credere. È come siamo fatti noi esseri umani. È come è fatta la vita. Siamo esseri materiali ma anche e soprattutto spirituali. Trascurare la parte più profonda di noi è autolesionistico e molto pericoloso. Basta guardarsi attorno. Non siamo mai stati così istruiti, ricchi e curati eppure dilagano dipendenze, problemi di salute mentale e violenza mentre il pianeta è una discarica anche morale e un campo di battaglia. Oggi le persone hanno infinitamente di più, ma mai abbastanza. E le cose che accumulano non riempiono affatto i loro vuoti e non curano le loro ferite. La ragione è semplice. Siamo esseri anche e soprattutto spirituali e solo una vita che ci rispecchia pienamente può donarci vero benessere. Ed è questa la vera rivoluzione del nostro tempo. Non solo soddisfare il nostro corpo e la nostra mente, ma anche il nostro cuore. È così che salviamo noi stessi ma anche il mondo. Dall’anima o dal cuore che dir si voglia, sgorga il meglio di noi. La sensibilità, la compassione, l’altruismo, l’amore. E una politica con tale fondamento non può che essere benefica per tutti. Il cuore è poi anche più intelligente della mente, vede più in profondità e più lontano. I problemi che ci affliggono sono tutti causati dalla mente che alimenta egoismo, bramosia, avidità, competizione, superficialità. La mente è materiale e sprona le persone verso vicoli ciechi fatti di carriere, di accumulo di roba, di piaceri e palchi su cui esibirsi. Persone che vivono come se sapessero tutto quando non conoscono nemmeno se stesse, che vivono come se fossero eterne ed invincibili quando sono foglie in balia del vento. Con la testa persa in qualche trauma mai risolto o ansia mai sconfitta. Vittime di identità artificiali e false certezze. Vittime di ruoli e personaggi dai soliti copioni. Perché osservare ed imitare è un istinto primordiale che a molti non passa mai. Veniamo poi educati ed istruiti su ogni dettaglio del mondo là fuori mentre nessuno ci insegna nulla di quello che abbiamo dentro. Come conoscerci a fondo. Come gestire pensieri ed emozioni. Come gestire passato e futuro. Come scoprire la propria natura più autentica ed esprimerla nel mondo. Come trovare il vero benessere e in cosa consista davvero. Veniamo lasciati soli finendo travolti dai deliri egoistici di massa e da un sistema che ci usa e poi ci getta. Quel capitalismo che non è altro che la manifestazione terrena dell’egoismo viscerale. Un capitalismo ormai esistenziale inculcato e propagandato. Ci ritroviamo a consumare nullità e soprattutto noi stessi, come automi nella disperata ricerca di vaga felicità e senso. Tutto inutile. Il lunapark capitalistico offre solo distrazioni. Ed ecco le code dagli spacciatori e dagli strizza cervelli ed ecco le teste perennemente incollate a qualche schermo. Ed ecco il culto di se stessi e il dolore che genera l’indifferenza e la violenza che devastano il pianeta. È la ricoperta della propria natura autentica la vera rivoluzione del nostro tempo. Una rivoluzione a portata di mano e di tutti. Non serve credere a nulla, non servono dottrine e santoni. Basta volerlo e fermarsi un attimo. Basta dedicare del tempo e delle energie a se stessi. Basta abbassare ritmi e toni cercando dentro invece che fuori. Basta disintossicarsi da luoghi comuni ed abitudini. Togliendosi maschere e costumi di scena e tornando onesti anche con se stessi. Ponendosi delle domande e cercando delle risposte. Seguendo il proprio cuore verso una vita più sana ed autentica che permetta alla verità di emergere. Una rivoluzione personale che diventa sociale che diventa politica. Dobbiamo cambiare noi stessi per cambiare il mondo attorno a noi per cambiare il mondo intero. Passando da un’epoca solo materiale in balia della mente egoistica, ad un’era anche spirituale che permetta alla nostra essenza amorevole di esprimersi e di godersi la vita.
Tommaso Merlo
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