mercoledì, novembre 30, 2022

martedì, novembre 29, 2022

Con Padre Alex Zanotelli


 Acqua bene comune

Silvana Paqliuca

 QUANDO CI SONO MORTI, si usa spesso fare una messa cantata...Ho postato questo brano di Fabrizio De Andre' per la "dolcenera", un'alluvione spesso inaspettata e imprevedibile ma di cui si possono controllare e minimizzare gli effetti, quando ci sono dati geologici in merito forniti in tempo agli amministratori locali.......Sono almeno tre giorni che si parla del "caso" Casamicciola e io i miei commenti li ho scritti ma ora occorre solidarietà per le vittime e i danneggiati, molti dei quali non erano abusivi come altri collusi con amministratori "compiacenti".... In attesa dei procedimenti che ci saranno contro molti indagati per omicidio colposo, voglio ricordare le alluvioni in Liguria, Toscana, Marche, Campania, Sicilia, Sardegna ed altro... OGNUNO FACCIA IL "MEA CULPA"!

lunedì, novembre 28, 2022

Casamicciola


 Ischia

Nicola Morra

 Se sono stati commessi reati, come sembra, facendo violenza prima ancora che al contribuente italiano a richiedenti asilo, si sia se-ve-ris-si-mi!

Ma chi doveva controllare dov'era? Per 20 quasi sembra che queste persone, moglie e suocera di Aboubakar Soumahoro, abbiano goduto di una sorta di impunità in molti uffici pubblici...i funzionari e dirigenti dello stato che hanno sempre validato tutto cosa hanno controllato, visto, rilevato?
Non sarebbe il caso di promuovere un'inchiesta a livello nazionale a tutela innanzitutto delle persone, ripeto per-so-ne, su cui alcuni potrebbero fare illecitamente profitto attraverso lesione di diritti fondamentali? Nelle Prefetture i disonesti e i superficiali non gradirebbero, ma si restituirebbe dignità a tutti quei servitori dello stato che lavorano con onestà venendo spesso marginalizzati se non puniti. E tanti imprenditori cosiddetti tremerebbero, mentre decine di migliaia di esseri umani ci ringrazierebbero di cuore.
L'accoglienza non può e non deve essere un affare!

domenica, novembre 27, 2022

sabato, novembre 26, 2022

Domenico Tiziani

 Nulla da aggiungere al post di Domenico Tiziani, se non che i condoni edilizi cassa continua elettorale sempre più trasversale.

"RICORDIAMO
Nel 2018 un condono tombale caldeggiato da Di Maio, consentì ai possessori di edifici abusivi, siti in luoghi a fortissimo rischio sismico e idrogeologico, di ricevere contributi per riedificare le costruzioni abusive.
Io non so se tra gli edifici colpiti dalla frana e dalla tempesta che ha imperversato su Ischia , ci siano anche quelle costruzioni, so però che, ancora una volta paghiamo un prezzo altissimo ,soprattutto in vite umane, per un uso sconsiderato del territorio.
Non è solo Ischia in quelle condizioni, lo è buona parte delle territorio italiano e i governi che si sono succeduti poco o niente hanno fatto per metterlo in sicurezza, quella di Ischia è una tragedia annunciata e altre ne avremo nei prossimi anni se non si inverte rotta, radicalmente.

venerdì, novembre 25, 2022

giovedì, novembre 24, 2022

Si vola


 

Alessandro Di Battista

 Nelle ultime settimane svariati marines da divano hanno sostenuto la necessità di aumentare gli invii di armi a Kiev (a proposito si può sapere quante centinaia di milioni di euro in armamenti il governo Draghi prima e ora il governo Meloni hanno inviato e stanno inviando? Temo si tratti di una cifra ben superiore ai 700 milioni di euro racimolati sulla pelle dei percettori del RDC) in quanto, a detta loro, l'esercito ucraino continua a sfondare e la Russia è pronta alla resa. Magari avranno ragione. Io comunque, a prescindere da chi stia vincendo, penso che il negoziato (partendo dal riconoscimento della Crimea russa) sia la sola soluzione per evitare il prolungamento del massacro. Ad ogni modo ho appena visto questa immagine satellitare (fonte canale telegram di Fulvio Scaglione, ex-vice direttore di Famiglia Cristiana).

Quell'immensa porzione di mondo che sembra un prolungamento a nord del Mar Nero è l'Ucraina! Un Paese completamente al buio. E' un'atrocità colpire le infrastrutture energetiche e lasciare milioni di persone al freddo ed al buio. Siamo d'accordo. Ma è la guerra. C'è mai stata una guerra che non sia stata caratterizzata da atrocità? Temo che la narrazione della Russia in ginocchio e pronta alla resa, di Putin sull'orlo delle dimissioni, delle sanzioni che stanno facendo collassare il paese più grande al mondo (autosufficiente dal punto di vista alimentare, energetico, idrico e di produzione di fertilizzanti) sia soltanto un modo per convincerci della necessità di accettare sacrifici in nome della difesa della libertà. Una difesa della libertà che nulla ha a che fare con questa guerra. Questa è una guerra Russia-Nato in Ucraina che ha a che fare esclusivamente con questioni economiche, energetiche e geopolitiche.
Il problema - e lo dico da mesi - è che l'Europa che dovrebbe fare gli interessi europei obbedisce esclusivamente alla Nato che è un'alleanza militare pensata per realizzare gli obiettivi strategici americani. E dico di più. Anche i flussi migratori sono ahimè diventati un'arma geopolitica (basti guardare quel che fa o non fa Erdogan, lo stesso Erdogan che ha ricevuto oltre 6 miliardi di euro dall'UE per gestire la rotta balcanica). Ebbene la tragedia ucraina continua anche su questo aspetto. In quanti, nei prossimi tre mesi, oltre a fuggire dalla bombe inizieranno a fuggire dal freddo e dal buio? Fino a dove i leader europei (leader?) vogliono spingersi per cercare un'ipotetica (quanto pericolosissima) sconfitta militare della Russia? D'altro canto nei palazzi della Commissione europea o nelle cancellerie c'è luce e riscaldamento...
P.S. Questa sera alle 19.00 sulle mie pagine FB e YouTube ci sarà una diretta dal titolo “Perché Julian Assange è così pericoloso”. Con me Stefania Maurizi.
P.S.S. Domenica prossima (27 nov) sarò alle 19.00 a Castelfidardo (Ancona) alla Casa della Musica - via S. Soprani, 16 – per presentare il mio libro-interviste “Ostinati e Contrari”.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante mappa e testo
Angela Bosco, Franco Iacolare e altri 236
Commenti: 38
Condivisioni: 52
Mi piace
Commenta
Condividi

mercoledì, novembre 23, 2022

Bagnoli


 Bagnoli

Carlo Soricelli

 Poesia Reddito di Cittadinanza scritta in queste ore, l'ho scritta quando muovendo la mia miniera di quadri è sbucato fuori questo dipinto del 1978.

Reddito di Cittadinanza
Preparate le valige voi poveri del sud
Ma mi raccomando che siano di plastica
di cartone con lo spago non ne fanno più
Prendetele belle e colorate
così sembrate anche alla moda
il colore mette di buon umore
Quando vi toglieranno il Reddito di Cittadinanza sarà agosto
non partite quel mese di svago e di riposo
i vostri tristi volti e i saluti ai vostri cari
turberebbero chi sta partendo per le vacanze
Ma poi che volete voi meridionali?
C’è tanto lavoro anche da voi
Vediamo i negri che lavorano al posto vostro
a cinque euro all’ora nella raccolta di olive e pomodori
e senza pagare nessun contributo
accontentatevi
Se avete braccia buone e non lavorate
siete solo terroni scansafatiche
Qui al nord ci lecchiamo già i baffi
Con voi mica rischiamo la galera
Non siete clandestini ma italiani
affamarvi anche se vi mettiamo in regola
con salari da fame con le buste paga
Se poi non trovate da dormire
quando al telefono vi sentono stranieri o meridionali
non vi preoccupate
ci sono dormitori e stazioni
dove alla notte potete riposare
Poi c’è anche una nota positiva se venite sù
a morire anche qui al nord per infortuni
siete quasi tutti meridionali o stranieri
muore Francesco, Antonio, Giuseppe e Vito
le vostre vedove avranno la pensione a vita
e i vostri figli cresceranno sereni anche senza padre
Ma se proprio non ce la fate a partire
State sereni come disse Renzi a Letta
Lui il Reddito lo toglierebbe anche ai morenti
per farci arricchire ulteriormente
Mafia e camorra vi aspettano a braccia aperte.

martedì, novembre 22, 2022

Franco Ortolani

 Franco Ortolani, geologo, docente universitario, da sempre impegnato per la prevenzione dei rischi idrogeologici e vulcanici, candidato per il Movimento 5 Stelle al Senato nel collegio uninominale San Carlo all'Arena, ci ha rilasciato un'intervista sulle problematiche ambientali che imperversano in Campania ed in particolare a Napoli.

Dissesto idrogeologico -Ortolani ci sono pericoli nelle aree vesuviane dopo gli incendi che hanno devastato questa estate vaste porzioni di territorio?
Solo i nubifragi innescano tali dissesti e non si sono verificati da questa estate. Il nubifragio è l'elemento piovoso non prevedibile, per il quale non abbiamo difesa per i cittadini. Lo aspettiamo, muoriamo e poi si ripete. Ed è questo quello che voglio combattere.

In che modo?
Abbiamo individuato un sistema di allarme idrogeologico immediato che è una specie di allarme antiaereo. Oggi non c'è difesa. Questi fenomeni si individuano su aree strettissime di 5-10 km, in seguito ad una evoluzione dovuta alla scontro tra aree calde, fredde e umide. Si determina una risalita verticale di questo nuvolone che si sposta interessando 5-10 km, lasciando cadere su questa fascia un volume enorme di pioggia e siccome si forma all'improvviso non c'è mai il tempo di intervenire in tempo.

Quali sono le soluzioni concrete per impedire che tali catastrofi generino anche vittime
Grazie al pluviometro (strumento usato in meteorologia per misurare l'altezza della precipitazione) è possibile registrare quanti millimetri di acqua cadranno e avremo un arco temporale che va dai 30 minuti alle 2 ore per avvisare la popolazione. Ovviamente non va evacuata la città ma vanno poste in essere azioni preventive capaci di salvare vite umane.

Quanti pluviometri servirebbero e i costi relativi?
Ogni pluviometro costa 3mila euro. Per un'area che comprende Napoli, Quarto, Marano e Pianura ne basterebbero 7 e dunque non più di 21mila euro. Poi serve solo una base dove arriva il segnale, collegata alla Protezione Civile ed il gioco è fatto. Costa di più acquistare un Suv. Così potremo salvare vite umane.

Qual è la reale situazione di pericolo nei Campi Flegrei. Ci sono rischi per la popolazione?
L'area è stata inserita nel primo livello di allerta e si è notato un lento sollevamento. Nell'83-85 scoprimmo che il fenomeno che interessa i Campi Flegrei non è solo il bradisismo (sollevamento del suolo), ma c'è anche la dilatazione del suolo. Le abitazioni rischiano di essere tagliate in due. Urgono norme tecniche ad hoc per il bradisismo.

Scie chimiche: un uomo di scienza come lei, che approccio ha verso tali teorie cospiratorie, che hanno trovato proseliti in passato anche in qualche esponente del Movimento 5 Stelle?
Perchè a volte c'è una concentrazione di veicoli aerei in determinate zone? Qualcuno avrà tracciato i percorsi. Da dove vengono e perchè? Non so darmi una spiegazione, ma se viene consumato il carburante un interesse di qualcuno ci sarà.


 

lunedì, novembre 21, 2022

domenica, novembre 20, 2022

Stati generali


 

Poesia

 

❤️Il tuo cuore lo porto con me.
Lo porto nel mio
non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, mia amata;
qualsiasi cosa sia fatta da me,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
perché il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perché il mio,
il più bello, il più vero sei tu.
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde.
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio.❤️
Edward Estlin Cummings

sabato, novembre 19, 2022

I Morra


 Famiglia


Alessandro Di Battista

 Oggi possiamo dire una cosa: c'è gente in Italia (politici, giornalisti, opinionisti e cittadini vittime della loro propaganda) che ha pregato che i missili caduti in Polonia fossero russi. Lo speravano davvero, con tutto il cuore. Lo si è letto nella loro eccitazione immediata. Non preoccupazione, eccitazione. Il fatto che fossero ucraini li ha profondamente delusi. Ha strozzato sul nascere il loro “coitus” puerile, stupido e pericoloso. Già assaporavano (senza pensare alle potenziali catastrofiche conseguenze) il gusto di dibattiti televisivi all'insegna del “ve l'avevo detto che Putin voleva invadere la Polonia”, tweet ironici, consueti violentissimi attacchi a tutti coloro che dal primo giorno hanno osato non sposare la linea d'establishment.

E sarebbe anche il caso di criticare aspramente la Meloni non per “presidenta o presidente” o per la querelle con i francesi (che sul tema migratorio non possono dare lezioni a nessuno) ma per le frasi ridicole che sta pronunciando sul dramma in Ucraina. Nessuna idea, solo servilismo. Anche lei più realista del re. Il copione è sempre lo stesso “stiamo con la Nato”, o “il fatto che i missili fossero ucraini cambia poco, è sempre colpa della Russia”. Che poi sono le stesse identiche cose che dice Letta. Al contrario se fossero stati russi sarebbe cambiato tutto. Per il mondo intero ma questo i marines da divano non l'hanno neppure capito.
Tu, Salvatore Morra, Giovanna Ferro e altri 5132
Commenti: 597
Condivisioni: 680
Mi piace
Commenta
Condividi