giovedì, aprile 30, 2020

GigieRoss
PROMESSA MANTENUTA! 🇮🇹🚑👨🏼‍⚕️👩🏻‍⚕️📣
150 MILA EURO DI MASCHERINE ACQUISTATE CON IL TAGLIO DEGLI STIPENDI DEL M5S CAMPANIA CONSEGNATE AGLI EROI DELLA SANITA'!

Abbiamo ultimato la consegna delle 46mila mascherine Ffp2 ad alta protezione acquistate con la somma di 150mila euro ricavata dal taglio degli stipendi di noi sette consiglieri del Gruppo regionale del Movimento 5 Stelle. Dispositivi che abbiamo distribuito a tutti gli operatori delle centrali operative 118 della Campania, in prima linea nel contrasto a questa drammatica emergenza. Grazie al nostro gesto, contribuiamo a tutelare chi ogni giorno è impegnato per garantire a tutti noi il sacrosanto diritto alla salute. Se ogni politico rinunciasse a una parte dei suoi privilegi per destinarli al bene comune, potremmo fornire un grande contributo per uscire a testa alta dalla peggiore emergenza che il nostro Paese ha conosciuto dai tempi del dopoguerra.

mercoledì, aprile 29, 2020

Diodato - Fai Rumore (Video Ufficiale) [Sanremo 2020]

Fase due

25 aprile 2020

Per troppi anni il mondo della scuola è stato un mondo di precariato: in particolare con il decreto Istruzione approvato a dicembre scorso abbiamo iniziato a ricostruirlo su basi rinnovate, di merito e valorizzazione dell’esperienza.

Grazie a questo impegno abbiamo raggiunto grandi risultati: in Gazzetta Ufficiale sono stati pubblicati i bandi per un totale di 62.000 posti per docenti https://bit.ly/2zEZKC7.

Si tratta di assunzioni a tempo indeterminato, che riguardano sia docenti che lavorano nelle scuole da anni ma sono tutt’oggi precari, sia i giovani neolaureati.

Già da settembre potranno partire le prime 24.000 assunzioni previste dal concorso straordinario: questa è l'unica soluzione in grado di garantire che i nuovi docenti siano assunti già a settembre.

Chi propone altre vie otterrebbe il risultato di far slittare le assunzioni di almeno un anno e contemporaneamente di svilire i principi che devono in ogni caso guidarle, vale a dire la valorizzazione del merito e delle competenze.

Il nostro obiettivo è quello di far presto puntando al tempo stesso sulla qualità dell’insegnamento e sulla lotta al precariato.

Con i bandi di concorso pubblicato in Gazzetta facciamo un importante passo avanti.
M5S

lunedì, aprile 27, 2020

⭕Il 4 maggio comincia la Fase 2 "Se ami l'Italia, mantieni le distanze"

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha spiegato le linee guida del nuovo dpcm e quali saranno i provvedimenti che verranno adottati:
✔️ Il 4 maggio comincerà la fase 2;
✔️ Verrà stabilito un prezzo equo per remunerare le imprese che producono le mascherine ma niente sciacallaggio sulle mascherine chirurgiche. Il prezzo sarà orientativamente sui 50 centesimi;
✔️ Si dovrà attivare un tavolo tecnico per far funzionare al meglio il Recovery fund;
✔️ È vero, ci sono alcuni ritardi sulla cassa integrazione, ma qui è necessario contributo delle regioni che hanno ritardato a far pervenire i flussi;
✔️ Sono allo studio misure: più fondi per gli autonomi e per le categorie più fragili nonché più aiuti alle imprese.
Dal 4 maggio 2020:
✔️ Conferma generalizzata per le misure di distanziamento e spostamento. Rimarranno all'interno della Regione i soliti motivi per spostarsi ma, in aggiunta, ci si potrà spostare per raggiungere congiunti (nipoti con nonni, figli con genitori);
✔️ Confermato il divieto di assembramento e distanziamento sociale
✔️ Tra le Regioni è fatto divieto di spostarsi per una regione diversa rispetto a quella in cui si trovano a parte esigenze lavorative e di salute;
✔️ Chi ha febbre dopo i 37,5° deve stare a casa
✔️ Il Sindaco può disporre la chiusura di aree specifiche per garantire il rispetto di questi vincoli;
✔️ È possibile l'accesso a parchi pubblici ma con divieto assembramento e ingresso contingentato;
✔️ Ci si potrà allontanare rispettando la distanza di almeno 2 metri per chi fa attività agonistica mentre 1 metro se  amatoriale;
✔️ Saranno consentite dal 4 maggio gli allenamenti degli atleti nel rispetto delle norme di distanziamento sociali;
✔️ Saranno consentite le cerimonie funebri con congiunti fino a 15 persone. Preferibilmente all'aperto con mascherine e rispettando le distanze;
✔️ Dal 4 maggio consentita attività di ristorazione con asporto
✔️ Riparte il settore della manifattura, delle costruzioni e commercio all'ingrosso funzionale alla manifattura e costruzioni con un piano strutturato;
✔️ Tutte queste aziende devono rispettare rigorosamente i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro del 24 aprile;
✔️ Le Regioni dovranno informare quotidianamente sulla curva epidemiologica e sullo stato del proprio sistema sanitario regionale;
✔️ A 3 giorni dal decreto il Ministero indicherà le 'soglie-sentinella' per intervenire quando si vedranno situazioni critiche e per poter chiudere il rubinetto;
✔️ Il 18 maggio ci sarà la riapertura del commercio al dettaglio
✔️ Il 18 maggio i musei, le mostre, le biblioteche riapriranno e gli allenamenti a squadre in campo sportivo potranno riprendere, nel rispetto delle regole.
✔️ Il 1° giugno riapriranno bar, ristorazione, parrucchieri e centri massaggio.

#InsiemeCeLaFaremo
Ambiente
Quali sono i rischi legati ai cambiamenti climatici? Quali le risposte più efficaci?

Grazie al Ministero dell’Ambiente, a questo link https://www.educazionedigitale.it/mattm/ insegnanti e studenti potranno saperne di più e portare  la difesa dell'ambiente nelle loro lezioni a distanza.

Il portale per studenti e insegnanti offre una vera e propria piattaforma formativa sui cambiamenti climatici.

La conoscenza è il principale strumento per produrre cambiamento. E i giovani sono i più motivati a imparare e agire, perché in gioco c'è il loro futuro.

domenica, aprile 26, 2020

BagnoliFuorigrotta
La lotta alle mafie è una cosa seria.

Parlarne in maniera superficiale, gettare un tema così importante nella caciara quotidiana, mentire ai cittadini dicendo che c'è una legge (o addirittura una circolare) di questo governo che impone ai giudici di scarcerare i mafiosi, è gravissimo.

Le decisioni sulle scarcerazioni per motivi di salute vengono adottate in piena autonomia e indipendenza dalla magistratura. Lo sanno tutti... o forse no, a giudicare da qualche video in rete.

Ad ogni modo, ho avviato tutti gli accertamenti interni ed esterni, anche presso l’ispettorato, sulle varie scarcerazioni.

Ma questo non basta. D’accordo col Presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra, siamo pronti a intervenire a livello normativo. Alcune delle proposte verranno inserite nel prossimo decreto legge.

Tra queste proposte, merita maggiore approfondimento quella che mira a coinvolgere la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e le Direzioni Distrettuali Antimafia e Antiterrorismo in tutte le decisioni relative ad istanze di scarcerazione di condannati per reati di mafia (ieri sera abbiamo emanato una circolare che va in questa direzione).

Come al solito, nessuna chiacchiera: soltanto leggi scritte nero su bianco.

sabato, aprile 25, 2020

Francesco De Gregori - Viva l'Italia (Still/Pseudo Video)

Bella ciao

25vl aprile 2020

25 aprile ora e sempre resistenza

Italia
Foto
•☆.*´•• 'O PRUVERBIO D' 'O JUORNO ••`*.☆• di Gianni Polverino

Parlanno d’ ’o diavulo spóntano ’e ccorna

Si dice quando, parlando di una persona assente, questa arriva o si presenta inaspettatamente.

venerdì, aprile 24, 2020

Europa
Grazie all'impegno dell'Italia, tutti e 27 i Paesi Ue hanno accettato di introdurre uno strumento innovativo, il Recovery Fund, un fondo comune finanziato con titoli europei che andrà ad aiutare tutti i Paesi più colpiti.

È passato anche il principio che è uno strumento urgente e necessario. L’Italia è in prima fila a chiederlo.

L’auspicio è che questa tappa importante della nostra storia comune renda l'Europa più solida e solidale.

Grazie Presidente Giuseppe Conte

giovedì, aprile 23, 2020

Lucio Dalla - Caro amico ti scrivo

Coronavirus: Scende il numero dei ricoverati con sintomi e dei pazienti in terapia intensiva
➡️ Totale positivi: 107.699
➡️ Dimessi e guariti: 54.543
➡️ Deceduti: 25.085
➡️ Casi totali: 187.327
L'aggiornamento dei dati sanitari del 22 aprile 👉 bit.ly/22ap_sanitari
Guarda la mappa 👉 bit.ly/mappa_mobile

mercoledì, aprile 22, 2020

Buongiorno
di Virginia Raggi – Buon compleanno Roma! Oggi, 21 aprile, festeggiamo 2.773 anni dalla fondazione della nostra città. La Città Eterna, la Capitale degli italiani.
Quest’anno sarà un compleanno un po’ particolare, diverso dal solito.
Con queste bellissime immagini di Roma vogliamo lanciare un messaggio di speranza e di coraggio a tutti gli italiani: insieme ce la faremo, supereremo anche questo momento difficile.

martedì, aprile 21, 2020

Milva - Bella Ciao-Fischia il Vento (canti dei Partigiani)

Vito Crimi
Il Reddito e la pensione di cittadinanza, che il Movimento ha voluto e difeso con forza per anni, stanno dimostrando oggi più che mai la loro importanza.

Secondo l'osservatorio Inps sono oltre 142mila i nuclei che, nel bimestre febbraio-marzo, hanno presentato domanda per il reddito o la pensione di cittadinanza, facendo segnare un incremento dell'8.5%. I nuclei beneficiari, sempre nello stesso periodo, sono passati da 1,11 agli attuali 1,28 milioni. Un incremento rispetto ai mesi precedenti che evidenzia come ci siano ancora fasce della popolazione italiana che versano in condizioni di difficoltà, che si stanno ampliando a causa dell'emergenza Coronoavirus.

Alla luce di quanto sta accadendo, dobbiamo fare di più e presto: per questo nel Decreto aprile sarà inserito anche il Reddito di Emergenza, finanziato con 3 miliardi di euro e che sosterrà 3 milioni di cittadini. Non lasceremo indietro nessuno, non possiamo permettercelo: questa battaglia senza precedenti la dobbiamo vincere tutti insieme.

Vito Crimi

lunedì, aprile 20, 2020

#IoRestoACasa

Anni 70
Vi leggo, so bene che il momento è duro.
Questa pandemia ci sta facendo soffrire, sta facendo soffrire tutto il mondo e non può certo essere una colpa dell’Italia.
È quel che stiamo dicendo con forza ai tavoli europei.
Stiamo facendo il massimo per preservare il lavoro degli italiani e per dare alle imprese gli strumenti per poter ripartire.
Ma serve prudenza, bisogna evitare una nuova ondata, bisogna evitare di vanificare gli sforzi compiuti fino ad ora.
Come governo stiamo per approvare un nuovo decreto che stanzierà altri miliardi per aiutare famiglie, imprese e lavoratori.
Vi chiedo di non mollare e di non perdere la speranza.
Resistere e reagire, sono queste le parole chiave. Supereremo anche questa crisi, ve lo assicuro.
Buonanotte a tutti.

domenica, aprile 19, 2020

#IoRestoACasa
LE SPIAGGE PUBBLICHE SONO UN BENE DI TUTTI!

L’emergenza sanitaria non può diventare il pretesto per chiudere la spiaggia pubblica in Campania. L’argine a un possibile rischio di diffusione del contagio non possiamo demandarlo ai privati, quanto alle amministrazioni pubbliche. Il rispetto della sicurezza e della distanza tra gli ombrelloni va garantito fornendo ai Comuni risorse per organizzare servizi di vigilanza e contingentamento dell’accesso alle spiagge, attraverso convenzioni con associazioni, guardie ambientali e Protezione civile. Col supporto delle Capitanerie di Porto, sarà inoltre necessario vigilare su eventuali occupazioni abusive di spiagge demaniali, così da evitare di ridurre ulteriormente gli spazi liberi necessari per il distanziamento. Tutte misure in linea con un emendamento a nostra firma, approvato nella legge di stabilità regionale 2020, che destina ai Comuni costieri 300mila euro nel triennio per migliorare l’accessibilità alle spiagge libere e i servizi minimi. Privatizzare in questa fase i litorali demaniali equivale a impedire l’accesso al mare a una fascia di popolazione indigente, che di giorno in giorno è sempre più numerosa per effetto della recessione provocata dall’emergenza in corso.

Di  Tommaso Primo Malerba

Civid-19
Mi hanno segnalato questo pezzo del #Tg1 di ieri sera su Napoli Est.
Un pezzo che racconta come la zona, alle spalle della casa in cui sono nato a San Giovanni a Teduccio, abbia accolto con gratitudine la polizia e non con riluttanza.
Perché stupirsi?
Basta con i luoghi comuni. Rispetto per #Napoli e per la sua #periferia.
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Napoli Est, Barra, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, Gianturco
MoVimento Cinque Stelle Campania
Movimento 5 Stelle News
M5S NAPOLI 6 MUNICIPALITA'(UFFICIALE)
Comune di Napoli
Difendi la tua Città Napoli
Flavia Sorrentino

sabato, aprile 18, 2020

X municipalità BagnoliFuorigrotta
COMUNICATO STAMPA DEL 18 APRILE 2920. La solidarietà “a pagamento”

Da diversi giorni presso il padiglione 6 della Mostra Oltremare vengono stoccate e distribuite le derrate alimentari donate da privati nell’ambito dell’operazione chiamata “insieme mai soli” da parte dell’Amministrazione Comunale.

Tutte le operazioni all’inizio prevedevano il coinvolgimento gratuito delle associazioni di volontariato che ne avessero fatto richiesta con apposito bando; poi il vicesindaco dichiara nella capigruppo che le operazioni sono svolte esclusivamente da personale comunale e di Napoli Servizi, e le associazioni stanno ad aspettare senza indicazione alcuna.

Infine, tramite la delibera 112 del 9 aprile 2020, si viene a sapere che le operazioni di gestione magazzino sono svolte, a pagamento, da parte del personale di Napoli Servizi, in virtù della revisione e rimodulazione delle attività previste dal contratto di servizio in essere col Comune.

In particolare sono a pagamento la gestione logistica ed amministrativa del magazzino ed il costo forfettario dell’energia elettrica per illuminazione, mentre sono a costo zero il fitto del magazzino (concesso in comodato gratuito da Mostra Oltremare) e la pulizia e sanificazione, perché già comprese nel contratto in essere con Napoli Servizi.

Da un lato si dice che il progetto è “in linea di massima coerente con la revisione del contratto Napoli Servizi”, dall’altra si pagano queste attività alla stessa Napoli Servizi, con costi fuori da ogni mercato, basti pensare al costo di 30,02 euro all’ora per un amministrativo, con un costo totale per due mesi di gestione magazzino di 94.837,28 euro iva compresa.

Viene davvero da pensare perché queste attività, se come detto rientrano nella redistribuzione del contratto di servizi, non siano a costo zero.

Nel disciplinare tra Napoli Servizi ed il Comune, allegato alla delibera 112, si fa inoltre riferimento alla possibilità, per le associazioni di volontariato, di poter movimentare le derrate e ricevere le derrate stesse dagli operatori di Napoli Servizi, per poterle distribuire sul territorio alle famiglie seguite dalle associazioni, l’esatto contrario di quanto finora affermato dal vicesindaco.

Pagare quasi 50.000 euro al mese per gestire un magazzino con dipendenti di una partecipata del Comune di Napoli, già stipendiati, è una cosa che ci lascia basiti.

E’ assolutamente legittimo e condivisibile cercare di far lavorare tutti i dipendenti delle partecipate, sfruttando tutta la forza lavoro, ma è incomprensibile il fatto che si debba pagare “a parte” un servizio che dovrebbe essere a costo zero per la collettività, e che si sarebbe potuto effettuare con il volontariato coordinato dalla protezione civile comunale.

Volontariato al quale è stato richiesto di partecipare ad un bando per dare la disponibilità, ma che è ancora in attesa di essere chiamato e coinvolto da questa Amministrazione.

Ancora una volta questa Amministrazione dimostra l’assoluta incapacità di coordinamento ed organizzazione di un servizio indispensabile in questo momento drammatico per molte famiglie napoletane; è inspiegabile il mancato coinvolgimento delle associazioni di volontariato, con la conseguenza che ognuno fa da se, senza coordinamento, con il risultato di non raggiungere più famiglie o addirittura di arrivare due volte allo stesso nucleo famigliare.

La solidarietà non deve essere a pagamento.

#senzaDema ce la faremo.

I portavoce comunali del Movimento 5 Stelle Napoli

Marta Matano                Matteo Brambilla
No mes
L’Italia può ridiventare il Giardino d’Europa, resiliente, meno dipendente dall’estero, risparmiando soldi e risorse, dando una occupazione dignitosa che sia utile, sensata e di prospettiva.

venerdì, aprile 17, 2020

M5S
Le informazioni non sono parte della democrazia

Dall’inizio della epidemia Covid-19, le informazioni sull’andamento del contagio in Città è stato oggetto delle informazioni rese soltanto da Uffici e Organi Regionali.

In parte alcuni organi di stampa hanno fornito i dati così come il TG3 regionale.

Le informazioni però riteniamo facciamo parte di un corretto sistema democratico e soprattutto del corretto ruolo svolto dagli amministratori che devono rendere le notizie, specie per fatti così gravi e delicati, di pubblico dominio. Invece stamani abbiamo appreso che solo sulla bacheca personale dell’assessore alla tutela della salute, sono pubblicati alcuni dati. Ma né lei né il Sindaco si preoccupano di informare i cittadini.

Pertanto abbiamo ritenuto opportuno inviare una nota al Sindaco e all’assessore alla tutela della salute – entrambi responsabili per ruolo (il Sindaco) e deleghe (assessore) - chiedendo di voler fornire i dati, dal 15 febbraio ad oggi nella Città di Napoli, distinguendo i dati per numero complessivo di soggetti positivi, soggetti ricoverati in strutture ospedaliere, soggetti curati in quarantena poiché non gravi, soggetti asintomatici ed infine soggetti purtroppo deceduti. Tali dati devono essere forniti suddivisi per Municipalità.

Abbiamo chiesto altresì che tali dati vengano pubblicati sul sito istituzionale del Comune, all’Albo Pretorio on-line e sui principali quotidiani a tiratura regionale ed aggiornati e pubblicati quotidianamente.

La realtà è che questa amministrazione continua a fare solo vuota propaganda, senza però riuscire a realizzare nulla di fattivo per la comunità. Nemmeno ad informarla correttamente su ciò che accade per la salute dei cittadini.

#senzaDema ce la faremo.



I portavoce comunali del Movimento 5 Stelle Napoli

Marta Matano                Matteo Brambilla

giovedì, aprile 16, 2020

Mi arrendo 🤷‍♀️
DA DOMANI ED ENTRO FINE SETTIMANA ARRIVANO I PAGAMENTI: ED E' SOLO L'INIZIO! 🇮🇹

L'impegno che avevamo preso con i lavoratori dei settori più colpiti dall’emergenza Coronavirus, ovvero quello di pagare loro gli indennizzi previsti dal decreto Cura Italia entro la metà di aprile, lo abbiamo mantenuto. Nel weekend appena trascorso l’INPS ha disposto per oltre un milione di partite Iva, lavoratori autonomi, stagionali il pagamento del bonus 600 euro con valuta dal 15 al 17 aprile. Per tutti gli altri, i sussidi arriveranno comunque prima della fine della settimana. Questo è solo l'inizio. Nel prossimo decreto aumenteremo l’importo dell’indennità per autonomi e professionisti fino a 800 euro e introdurremo un Reddito di emergenza per le fasce più deboli della popolazione. Nessuno resterà indietro!

Gennaro Saiello M5S

mercoledì, aprile 15, 2020

M5S

Stessa spiaggia, stesso mare - Piero Focaccia

Io resto a casa.

#IoRestoACasa Delfini a Napoli

#IoRestoACasa Delfini a Napoli

#IoRestoACasa Squalo

#IoRestoACasa

Io resto a casa.

#IoRestoACasa la natura.

#IoRestoACasa

Ci siamo
#NapoliProblemaNazionale #Iosonoambiente
#Bonifiche #RigenerazioneAmbientale #RigenerazioneUrbana #NoConsumoSuolo #Ripiantumiamo #Trasportiecosostenibili #Riduzionedensitaabitativa #zerocemento #spiaggielibere #parchiurbani
14/04/2019
il nostro caro amico portavoce al Senato Franco Ortolani
NAPOLI: che devono fare il governo nazionale, quello regionale e l'amministrazione comunale.

Si ad una Napoli euro mediterranea esempio di tutela e valorizzazione del patrimonio autoctono ambientale, artistico, culturale.
Si al diritto alla salute nelle aree attualmente inquinate come Chiaiano, Pianura, Bagnoli, Napoli Orientale.
Si alla immediata valorizzazione delle periferie e del centro con attività educative, formative, sportive, artistiche e culturali attuabili con la collaborazione e il lavoro di cittadini e associazioni già impegnati sul territorio.
Si alla difesa urbana dal dissesto idrogeologico.
Si al restauro ambientale e alla valorizzazione della fascia costiera.
Si alla valorizzazione del porto con attività turistiche e commerciali non pericolose e non inquinanti.
Si alla valorizzazione della Napoli città tridimensionale, del patrimonio artistico, culturale, religioso e ambientale del Centro UNESCO e delle periferie.
Si alla progettazione delle periferie dei prossimi decenni come aree di raccordo urbano, ambientale e sociale tra  centro storico e area metropolitana.
M5S BagnoliFuorigrotta

martedì, aprile 14, 2020


Resistere 
Avevamo preso un impegno con i lavoratori dei settori più colpiti dall’emergenza Coronavirus: quello di pagare loro gli indennizzi previsti dal decreto Cura Italia entro la metà di aprile. Ebbene, grazie al lavoro che anche nel weekend appena trascorso ha portato avanti senza sosta, l’INPS ha disposto per oltre un milione di partite Iva, lavoratori autonomi, stagionali il pagamento del bonus 600 euro con valuta dal 15 al 17 aprile. Per tutti gli altri, i sussidi arriveranno comunque prima della fine della settimana.

Non solo. Infatti anche per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga, mentre sta ancora ricevendo dalle singole Regioni le domande (11 al momento quelle che le hanno inviate), l’Istituto di previdenza ha già predisposto i primi versamenti sui conti correnti dei beneficiari.
Risultati concreti che si sommano alla piena operatività della convenzione fra Associazione bancaria italiana (Abi) e parti sociali, sottoscritta due settimane fa alla mia presenza e su mio invito, grazie alla quale i lavoratori sospesi dal servizio a causa del Covid-19 possono chiedere un anticipo della cassa integrazione alle banche: ad oggi, come ha fatto sapere la stessa Abi, il 94% di loro ha aderito all’accordo. Una risposta molto importante che testimonia lo spirito di grande collaborazione che si è sviluppato tra i principali player del Paese per fronteggiare la situazione.  

Sappiamo che siamo chiamati a fare ancora di più e meglio. Non intendiamo tirarci indietro.

Proprio per questo, stiamo lavorando al prossimo decreto che in termini di risorse sarà più consistente rispetto a quello di marzo, in modo tale da poter aumentare l’importo dell’indennità per autonomi e professionisti fino a 800 euro e introdurre un Reddito di emergenza per le fasce più deboli della popolazione. Obiettivi che porteremo a termine perché in questa crisi, l’ho detto e lo ribadisco, nessun lavoratore e nessun cittadino deve rimanere indietro.

lunedì, aprile 13, 2020

Baia
Quest’anno anche la Pasqua sarà diversa dal solito, ma sarà un’occasione straordinaria per condividere, dimostrare il nostro impegno e la nostra solidarietà. Nessuno è solo, se può sentire – anche a distanza – l’affetto dei propri cari.

Tutti insieme, possiamo continuare a dare il nostro contributo alla lotta contro il virus, rimanendo nelle nostre abitazioni e stringendoci idealmente a tutti coloro che, in questi giorni difficili, lavorano per garantire la salute, la sicurezza e  il funzionamento del Paese e a chi sta soffrendo di più.

Medici, infermieri, forze dell’ordine, i lavoratori delle filiere alimentari, tutti coloro che offrono i propri sforzi per gli altri semplicemente assolvendo al proprio dovere, senza dimenticare gli anziani e i più deboli: dedichiamo a loro la nostra Pasqua. L’unico modo per superare le difficoltà è restare insieme, oggi più che mai.

Auguri a tutti gli Italiani, a quelli in prima linea nella lotta contro il virus e a quelli che lo combattono restando a casa, dal MoVimento 5 Stelle.

sabato, aprile 11, 2020

Internet libero e gratuito
Il MoVimento 5 Stelle si batte da anni per il riconoscimento della Rete come diritto fondamentale dei cittadini.

Siamo nati con la Rete e con l’obiettivo di renderla accessibile a tutti.

Una delle nostre 5 stelle è quella della “connettività”: l’accesso a Internet è un diritto che va riconosciuto a tutti i cittadini a livello costituzionale. Un impegno che, come MoVimento 5 Stelle, siamo pronti a sostenere con proposte concrete.

Quando il MoVimento 5 Stelle è arrivato al governo abbiamo trovato un Paese nel quale un gran numero di Comuni e di aree più periferiche erano senza connettività. In questi mesi abbiamo lavorato tantissimo per incentivare l’utilizzo di internet in ogni settore e dotare tutto il Paese di connessioni moderne e veloci.

Sappiamo bene infatti che nel nostro Paese ci sono ancora diversi territori che soffrono del cosiddetto digital divide, cioè aree che non possono godere di una connessione internet all’altezza e dunque sono penalizzati nel lavoro e nella vita privata.

Il superamento del divario digitale è un percorso che va avanti da anni, a livello globale, e che oggi non può più essere rimandato.

Internet è il nostro presente, ma soprattutto il nostro futuro.

venerdì, aprile 10, 2020

Gli uomini e le donne delle Forze dell’ordine e delle Forze Armate sono in prima linea anche in questo periodo, con i controlli sulle strade, ma anche con le risposte da dare ai dubbi delle persone che si aggiungono alla loro ordinaria attività.

È per questo che il decreto #CuraItalia, approvato in prima lettura al Senato, ha dedicato attenzione proprio al loro sforzo quotidiano.

Mettiamo a disposizione circa 60 milioni di euro per il personale delle Forze Armate e delle Forze dell’ordine, particolarmente gravati dal lavoro connesso a questa emergenza.

Di queste risorse, 34,4 milioni di euro serviranno a pagare gli straordinari di questi operatori. Altri 2 milioni di euro andranno agli straordinari dei Vigili del Fuoco.

Insieme usciremo da questa terribile emergenza e, quando lo faremo, non potremo che dire grazie a chi da sempre è al fianco dei cittadini e anche in questa circostanza ha onorato la sua divisa, non risparmiandosi ed essendo sempre presente per chi aveva bisogno.
Bond

giovedì, aprile 09, 2020

Gli uomini e le donne delle Forze dell’ordine e delle Forze Armate sono in prima linea in questo confronto quotidiano, con i controlli sulle strade, ma anche con le risposte da dare ai dubbi delle persone che si aggiungono alla loro ordinaria attività.

È per questo che il decreto #CuraItalia ha dedicato attenzione proprio al loro sforzo quotidiano.

Mettiamo a disposizione circa 60 milioni di euro per il personale delle Forze Armate e delle Forze dell’ordine, particolarmente gravati dal lavoro connesso a questa emergenza.

Di queste risorse, 34,4 milioni di euro serviranno a pagare gli straordinari di questi operatori. Altri due milioni di euro andranno agli straordinari dei Vigili del Fuoco.
Amarcord

mercoledì, aprile 08, 2020

Abbiamo lanciato la proposta del taglio degli stipendi a tutti i parlamentari.
Lo abbiamo fatto perché crediamo che sia doveroso un gesto di solidarietà da parte di chi in questo momento ha maggiori possibilità economiche.

Non c’è stata nessun tipo di risposta alla nostra proposta, solo un assordante silenzio.

Noi non vogliamo che questa cosa si trascini in una battaglia politica.
I portavoce del MoVimento 5 Stelle già si tagliano lo stipendio. Hanno restituito 110 milioni di euro all’intera collettività e solo questa settimana 3 milioni di euro alla protezione civile.

Fare un gesto del genere non dovrebbe essere l’idea di qualcuno, ma un dovere morale di tutti.

Speriamo che questa volta le altre forze politiche rispondano.
Paola Taverna
Avanti tutta 

martedì, aprile 07, 2020

Vincenzo Spadafora
 Un fondo per dare 100 milioni di finanziamenti allo Sport

Molte realtà sportive stanno affrontando una crisi senza precedenti. Difficoltà enormi per il pagamento dell’affitto, delle bollette, degli stipendi, del cibo per gli animali o per la manutenzione del proprio impianto.

Sin dall’inizio della pandemia il mio primo obiettivo è stato evitare che anche una sola realtà dovesse chiudere a causa dello stop imposto dalla quarantena, perché lo sport è linfa del nostro territorio.

Il modo migliore per celebrare la Giornata internazionale dello sport è con atti concreti. Per la prima volta Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva, associazioni e società sportive dilettantistiche avranno lo stesso trattamento delle piccole e medie imprese.

Con il Decreto appena approvato, infatti, sono stati creati presso l’Istituto di Credito Sportivo, all’interno del Fondo di Garanzia e del Fondo Contributi Interessi per l’impiantistica sportiva, i rispettivi Comparti per operazioni di liquidità. Questi strumenti consentiranno di  garantire integralmente 100 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per i soggetti sportivi che non possono accedere al Fondo centrale di Garanzia per le PMI.

I nuovi strumenti affidati all’ICS consentiranno di ridurre tempi e oneri per chi ha necessità di liquidità, al fine di poter ripartire con le attività e valorizzare la funzione etica, civile e sociale dello sport.

lunedì, aprile 06, 2020

Un saluto ai bambini ricoverati in ospedale in questo periodo di quarantena che la magia del vostro sorriso possa donarci la forza necessaria per superare tutto questo.
Mago Spiringuakkio ci mette la bacchetta magica, voi il sorriso e insieme potremo dire #andràtuttobene #celafaremo intanto #restiamoacasa.
Viva Bagnoli

domenica, aprile 05, 2020

Solidarietà

sabato, aprile 04, 2020

Dei 14.000 morti di coronavirus 8.000 sono in Lombardia. Oltre a questa cifra enorme ci sono anche migliaia e migliaia di morti non registrare come coronavirus, come sappiamo.

Negli ospedali, nei ricoveri, ci sono veri e propri focolai di diffusione del contagio. In questa situazione, noi cittadini lombardi siamo anche sottoposti a una costante e quotidiana polemica da parte della regione governata dalla Lega, dal suo governatore Fontana all’assessore Gallera che attaccano il Governo.

Da cittadino lombardo dico che non se ne può più! La sanità è competenza della regione e dire che arrivano sono briciole da parte di Fontana significa scaricare la propria responsabilità su altri.

La Lombardia ha 8.000 morti su 14.000 totali, più della metà dei contagi. E sulla Lombardia ci dobbiamo sorbire la Lega e Fontana che scaricano le responsabilità sul Governo? Proprio loro, gli autonomisti?

Hanno l'autonomia nella sanità e scaricano le responsabilità sullo Stato centrale.
Non posso non arrabbiarmi da cittadino lombardo. Fontana è responsabile della sanità. È la regione Lombardia che doveva stoccare nei magazzini i materiali sanitari come gli era già stato indicato il giorno della dichiarazione di stato di emergenza da parte del Governo.

E noi cittadini dobbiamo sentire un presidente che scarica su altri la propria responsabilità. Non è più accettabile.
Tutti devono fare la loro parte, tutti devono intervenire e non bisogna politicizzare niente ma salvare vite umane.

Danilo Toninelli
I nostri amici

venerdì, aprile 03, 2020

#IoRestoACasa

#IoRestoACasa

"In questi giorni avete sentito parlare di soldi erogati in piena emergenza coronavirus dall’Italia a Paesi esteri. È totalmente falso e in questo video spiego perché.

Faccio un appello a tutti: soprattutto in questo momento bisogna agire con grande senso di responsabilità. E non è patriottico generare il caos con informazioni false mentre migliaia e migliaia di italiani stanno soffrendo.

Vi chiedo di far girare questo video per diffondere la verità. Perché di questo ha bisogno il Paese, della verità.

Forza, ci rialzeremo presto. Viva l’Italia. 🇮🇹"  Luigi Di Maio
Reddito di emergenza

giovedì, aprile 02, 2020

Miracolo a Milano
di Marco Travaglio
sul Fatto Quotidiano del 2 Aprile:

A scanso di equivoci e a prova di cretini (che il coronavirus sta preoccupantemente moltiplicando), noi siamo strafelici per il nuovo ospedale inaugurato alla Fiera di Milano. Come saranno strafelici i malati di coronavirus che fra cinque giorni, quando la struttura aprirà, vi troveranno finalmente un posto letto di terapia intensiva, fra le migliaia di lombardi che attendono invano da giorni o da settimane un ricovero o anche solo un tampone, sempreché siano nel frattempo sopravvissuti. Il numero dei fortunati vincitori è ancora incerto, ma non appare comunque esaltante: il prode assessore Gallera garantisce “tra i 12 e i 24 posti”. Cifra piuttosto misera da qualunque parte la si guardi. Misera in termini assoluti: i posti di terapia intensiva della sola Lombardia sono passati in un mese di emergenza da 700 a 1600: dunque l’ospedalino in Fiera aggiunge appena uno 0,7-1,4%. Misera in rapporto all’enfasi da Minculpop dei media forzaleghisti, roba da battaglia del grano, da bonifica delle paludi pontine e da conquista di Addis Abeba. Libero: “La resa del Conte. Il Nord combatte il virus per conto proprio. Lombardia e Veneto in rivolta. Fontana si fa l’ospedale da solo”. Il Giornale: “Miracolo a Milano: finito il superospedale”, “Abbiamo creato un modello per tutto il Paese” (editoriale di una firma super partes: Bertolaso), “L’ospedale simbolo della riscossa dove chi si ammala ritroverà il respinto”, “Un hub post-emergenza”. La Verità: “Milano e Bertolaso fanno il miracolo: ‘La più grande rianimazione d’Italia’”.

Misera, soprattutto, rispetto al budget (50 milioni e rotti) e agli annunci. Il 12 marzo il geniale “governatore” Attilio Fontana parlava di “un ospedale da campo modello Wuhan da 600 posti letto di terapia intensiva in una settimana”. Il 13 era già sceso a “500 letti”, ma accusava la Protezione civile di “non voler fornire quanto promesso” e s’impegnava a “fare da soli con fornitori internazionali”. Il 16 ingaggiava per la bisogna Guido Bertolaso che – assicurava il garrulo Gallera – “ha una fama internazionale e un nome che ha un peso sulla scena mondiale e può avere accesso a rapporti con aziende e governi”. Intanto Fontana, quello che faceva da solo, tornava a piatire dalla Protezione civile. Il 17 B., dal confino in Costa Azzurra, donava 10 milioni e San Guido, ringraziandolo per il “gesto d’amore”, diceva che la somma bastava per il “reparto da 400 posti di terapia intensiva in Fiera”. I posti scendevano e i fondi crescevano (10 milioni da Caprotti, 10 da Moncler, 10 da Del Vecchio, 2,5 da Giornale e Libero, 1,5 dell’Enel e molte donazioni private anonime) e i respiratori arrivavano.

Ma non grazie a Bertolaso, bensì alla famigerata Protezione civile (“ce ne mandano 200”, trillò il loquace Gallera) e all’orrido commissario Arcuri (“ci ha assicurato materiali”, ammise l’acuto Fontana). Il 29 marzo Salvini twittò giulivo: “Promessa mantenuta, miracolo realizzato: 53 posti letto che possono arrivare a 241”, come se 600 o 500 fosse uguale a 241 o a 53. Ma era ancora ottimista, perché anche i 53 restano un sogno: il dg del Policlinico, Ezio Belleri, ricevendo in dono cotanto prodigio, precisa che i 53 si vedranno forse “alla fine della prima fase dei lavori”, mentre al momento siamo fra i 12 e i 24. Che il sagace Fontana, facendo buon peso, porta a “28 posti”. Non proprio la “terapia intensiva più grande d’Italia” strombazzata all’inaugurazione dell’altroieri dal governatore mascherato. A proposito: che diavolo hanno inaugurato l’altroieri, visto che il grosso del presunto ospedale è ancora un cantiere e i letti “pronti subito” (cioè fra cinque giorni) sono tra un ventesimo e un decimo della metà di quelli annunciati? Nello stesso lasso di tempo (14 giorni) le donazioni private di Fedez, Ferragni &C. han consentito di ampliare di 13 posti la rianimazione del San Raffaele senza tanto clamore. Ancor meglio ha fatto il Sant’Orsola di Bologna, che in soli 6 giorni ha creato un nuovo padiglione di terapia intensiva da 30 posti senza rompere i maroni a nessuno né consultarsi con Fontana&Bertolaso. A Bergamo, in meno di due settimane, gli alpini con l’aiuto di russi, cinesi e cubani han tirato su un ospedale da campo da 140 posti, fra terapia intensiva e subintensiva, che è il decuplo del miracolo a Milano (quindi, col metro di Fontana&C., dev’essere il più grande della galassia). E l’han fatto in silenzio, senza grancasse, trichetracche e cotillon. E senza cerimonia di inaugurazione, cioè senza quell’immondo e contagioso assembramento di assessori, politici, giornalisti, cineoperatori, fotografi, saprofiti, umarell e professionisti del buffet accalcati l’uno sull’altro visto alla Fiera di Milano: roba che, se fosse avvenuta per strada, li avrebbero arrestati tutti in blocco per epidemia colposa o forse dolosa. Subito dopo, Attilio The Fox s’è scagliato contro la ministra Lamorgese, pericolosamente competente e rea di aver precisato che i bambini hanno diritto al passeggio almeno quanto i cani.

Quindi noi restiamo strafelici se a Milano c’è un nuovo ospedale, sia pure da 12/24 posti che si riempiranno in tre secondi. Ma, con 50 milioni di donazioni, si poteva fare qualcosina in più (o è normale che ogni posto letto costi 4 o 2 milioni?). Avremmo preferito se chi ha inaugurato il Berto-Hospital non ne avesse chiusi a decine nell’èra Formigoni e ne avesse aperto qualcuno coi miliardi regalati alle cliniche private. E ora preferiremmo che la giunta lombarda si assumesse le proprie responsabilità, anziché tentare goffamente di nascondere dietro le parate e le trombette il record mondiale di morti della Lombardia e la Caporetto della sua “sanità modello”. Gli ospedali, anche di un solo posto letto, sono utilissimi. Purché i mercanti in Fiera non li trasformino in baracconate elettorali.

Attualità

mercoledì, aprile 01, 2020

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