mercoledì, giugno 30, 2021

Libertà

 

Spiaggia libera

Beppe Grillo

 #m5s #maestrosm #elevato

Un consiglio non richiesto, la porta è aperta, tutti siamo utili ma nessuno è indispensabile, tranne Beppe Grillo.


Gli avvenimenti di questi giorni, in particolare delle ultime ore, mi inducono ad una profonda riflessione sul mio e sulla mia permanenza nel MoVimento. 

In alto i cuori

Selfie


 Margherita

martedì, giugno 29, 2021

Tommaso Merlo

 I fedeli di San Conte sono costernati, il loro venerato ha preso un palo clamoroso. Ha provato a forzare la mano, ma Beppe non gli ha mollato il Movimento. Se non si rimangia tutto, si torna al direttorio voluto dagli iscritti e a Rousseau. Giusto così. Un colpo che potrebbe salvare il Movimento. Certo, si poteva evitare tutto sto bordello, ma meglio tardi che mai. Toccherà ad altri fare la fotocopia sbiadita del Pd. Per San Conte non resta che un meritato ritiro spirituale oppure fondarsi la sua confraternita partitica. Un bel partitino personale in cui potrà spadroneggiare a piacere come leader unico attorniato da una cerchia di ossequiosi devoti e osannato da orde di fedeli e pellegrini provenienti da ogni social. Del resto era un’operazione che non stava in piedi fin dall’inizio. Non dovevano tirare in mezzo Conte e lui non doveva accettare. La sua è una figura istituzionale, ha fatto bene da premier e poteva ambire a guidare una possibile coalizione futura o a qualsiasi ruolo di rilievo. Ed invece è stato mal consigliato oppure ha avuto paura di sparire dalla scena. Un errore clamoroso. Conte ha accettato un ruolo non suo e nel modo e nel momento peggiore. Provando a fare il capo politico di una forza in cui non ha militato e non è neanche iscritto. Provando a trasformare radicalmente un Movimento dalla storia e dalla composizione così complessa dall’alto e in qualche mesetto. Provando a risolvere una crisi profonda e talmente anomala che per molti aspetti è ancora tutta da decifrare. E così ci siamo giocati anche l’infallibilità di Conte, amen. Ma perlomeno forse non ci siamo giocati il Movimento, di gran lunga l’esperienza politica più innovativa e fruttifera degli ultimi decenni. Toccherà ad altri fare la fotocopia sbiadita del Pd. Del resto l’operazione era un dejà vu. L’Italia si è sempre affidata a salvifici salvatori della patria e non è cambiato mai nulla. Il Movimento ha dimostrato come il cambiamento vero si genera solo dal basso e non c’è bisogno di nessun pifferaio magico. Bastano delle idee valide, cittadini di buona volontà e la determinazione di mantenere le promesse. Il Movimento ha realizzato molto considerando le convivenze forzate di governo e poi la pandemia. Ma strada facendo si è annacquato, ha perso sapore e palle e la fiducia di tutti coloro che auspicano un cambiamento radicale. Non balbettii in politichese e perbenismi e manovrine da corridoio. Serve il vero Movimento, serve che i cittadini tornino protagonisti e che tutti i fantomatici dirigenti colgano l’occasione del palo di San Conte per farsi un esame di coscienza e farsi da parte. Se San Conte fonderà il suo partitino porterà via voti al Movimento ma tanti altri potrebbero tornare. All’appello mancano infatti milioni di voti di elettori che avevano capito l’idea Movimento e man mano si sono allontanati in questi tre anni di palazzo che sembrano trenta. Il Movimento si regge su un’idea geniale che ha ancora molto potenziale anche perché sulla scena non è emerso nulla di nuovo. La ciliegina sulla torna sarebbe l’uscita dal mega inciucio draconiano e rimettere insieme i cocci in parlamento. Ma per ora godiamoci il colpo di Beppe e attendiamo gli assestamenti. Se il Movimento si salverà potrà ancora giocare un ruolo importante nel futuro del paese.


Tommaso Merlo

GigieRoss


 Comicità 

Democrazia

 #maestrosm #cittadinanza #democrazia

“Senza un'educazione civica costante non può esistere democrazia duratura. ”

RALPH NADER

lunedì, giugno 28, 2021

Blog

 Con questa rubrica ogni settimana vogliamo regalarvi un estratto degli scritti di Gianroberto Casaleggio. Per ricordare parte di quel pensiero, di quelle idee che lo hanno portato a fondare il MoVimento 5 Stelle e il Progetto Rousseau.

Di seguito “Storie di ordinaria follia” tratto dal suo libro “Web ergo sum” pubblicato nel 2004.


Era una luminosa mattina di settembre del 2003. Dalla, mia camera/studio osservavo il monte Gregorio e la Dora Baltea prima di comprare alcuni libri via Internet, ignaro della storia di ordinaria follia che mi attendeva. Per chi non si è ancora rassegnato ai continui disservizi, situazioni come quella che sto per descrivere sono lunari, metafisiche, inaccettabili. Ecco la storia.

II 18 settembre mi collego al sito www.amazon.com. Ordino otto libri su vari temi come social network, intranet, digital divide. Libri che non si trovano nelle librerie italiane e di cui ho bisogno. Pago con la mia carta di credito per un totale di 206.46 dollari. Per la precisione, il costo dei libri e di 166,05 dollari, le spese di invio 40,41 dollari. Ricevo subito una mail da auto-confirm@amazon.comche conferma l’ ordine. Nei dettagli della spedizione è specificato che sette libri mi saranno recapitati tra il 3 ed il 17 ottobre, e l’ultimo tra il 3 ed il 20 ottobre

La mail contiene anche il mio numero d’ordine ed i link ad una serie di servizi, tra i quali la possibilità di seguire i vari passaggi della spedizione. II 20 settembre ricevo un’altra mail da shipconfirm­@amazon.com che motiva la spedizione in due invii con la fornitura di un servizio più rapido (?) e m’informa delI’invio del primo lotto di sette libri. Il 26 settembre mi perviene un’ulteriore mail da ship-confirm@amazon.com per confermarmi l’invio dell’ultimo libro. Fin qui tutto bene.

Dopo pochi giorni ricevo un libro da Amazon, quello del secondo invio (26/9). Sono sorpreso, in quanto mi aspettavo di ricevere il primo invio (20/9) che, a questo punto, mi dico, dovrebbe arrivare subito. Il 14 ottobre (quasi un mese dopo I’ordine dei libri) trovo nella casella della posta una lettera da: Poste Italiane Divisione Corrispondenza-Linate P.A. Sezione Dogana Postalettera-Via dell’Industria-Linate Aeroporto (MI) .

La lettera si riferisce ai sette libri di cui sono in attesa che scopro essere custoditi alle Poste dell’aeroporto di Milano. La comunicazione, che ho conservato con cura, richiede il pagamento dell’IVA del 4% sui libri, pari a 6,46 €, e diritti postali per 1,55 € per un gran totale di 8,01 €. E riportato che I’importo DEVE essere versato con un vaglia postale o in contanti presso l’ufficio di Linate. Non si fa cenno alla possibilità di pagamento via Internet e nella lettera, un modulo standard compilato a mano, non appare nessun sito di riferimento. Sulla comunicazione scopro la presenza di tre date, del 2/10, del 7/10 e del 9/10 con due sigle ed una firma. Ne deduco che i libri sono a Linate dal 2 ottobre, che la lettera mi è stata inviata (come da timbro postale) il 9 ottobre e che almeno tre persone hanno gestito iI processo, che ha comportato anche la pesatura dei libri, pari a 3,7 kg. 

Mi reco subito in posta (15/10) e, dopo I’usuale fila, compilo un vaglia postale indirizzato all’ufficio di Linate. Oltre a 8,01 €, devo aggiungere 2,58 € di commissione. Chiedo all’impiegato quanto tempo ci vuole per iI recapito del vaglia, mi risponde due-tre giorni. Dopo una settimana (21 /10) non ho ancora ricevuto nulla. Telefono a Linate al numero indicato nella comunicazione. Risponde un funzionario, m’informa che i libri sono in arrivo. Ma, dopo un’ulteriore settimana, dei libri neppure I’ombra. Ritelefono a Linate, parlo con un altro funzionario che mi rasslcura. A questo punto decido di non richiamare più ed attendere gli eventi con la calma dei forti. All’inizio di novembre i libri arrivano! Devo ammettere che avevo abbandonato ogni speranza di vederli. I libri sono accompagnati da una bolletta doganale compilata in ogni sua parte con data 28/10. Deduco quindi che ci sono voluti tredici giorni per l’invio dei libri dal pagamento del vaglia (1 5/10), più il tempo della spedizione.

Riepiloghiamo:

Ordine libri via Internet il 18/9, invio dagli USA iI 2019, arrivo a Linate il 2/1 0, invio della comunicazione dalle Poste ltaliane-Sezione Dogana, il 9/10, ricezione della comunicazione il 14/10, pagamento del vaglia postale il 1 5/10, due telefonate di sollecito all’ufficio di Linate nei quindici giorni successivi, invio dei libri il 28/1 0, ricezione dei libri all’inizio di novembre. 

Fanno circa quarantacinque giorni per ricevere i libri, più 10,59 € tra IVA, diritti postali e commissioni, più il mio tempo (almeno un’ora) per recarmi in posta a pagare il vaglia, piu il tempo di diversi funzionari ed impiegati. Il tutto per gestire I’ esazione di 6,46 € di Iva su sette libri. Ma quanto costa allo Stato Italiano imporre un dazio doganale del 4% sui libri? E se li compro in formato digitale e li leggo dal mio pc devo pagare I’IVA? Sarà tutto legale, ma non trovate che sia anche assurdo? Richiedo dei libri via Internet per ritrovarmi a fare la fila all’ufficio postale e riceverli dopo un mese e mezzo. 

Mi sono rivolto anche ad Amazon per chiedere spiegazioni e suggerimenti. Ho inviato una mail ai due indirizzi auto-confirm@amazon.com e ship-confinn@amazon.com per chiedere informazioni sull’IVA applicata ai libri e se esistevano procedure più spedite. Ho ricevuto una risposta standard con l’invito a collegarmi a www.amazon.com/help. Altro tempo perso, poiché, volendo, Amazon può reindirizzare da se le mail ricevute. Entro nel sito e ridigito la mail. Ricevo una risposta asettica che non soddisfa le mie domande. Sospetto che sia generata in modo automatico. Mi ricollego al sito scrivendo che non voglio perdere tempo a corrispondere con un automa e, se possibile, vorrei una risposta. Mi scrive finalmente una persona (o così sembra) e la sua mail contiene alcune informazioni interessanti. 

La prima è che se fossi tedesco non avrei problemi, in quanto Amazon Stati Uniti corrisponde con Deutsche Post, che poi smista i pacchi nelle varie nazioni europee. La seconda e che non posso pagare ad Amazon diritti doganali alla fonte per l’Italia, possibilità che eviterebbe immani perdite di tempo. La terza è che posso ordinare i libri anche dai siti europei Amazon.co.uk, Amazon.fr e Amazon.de. A questo punto mi chiedo: se ordino dei libri dai siti di Amazon della Comunità Europea pagherò ancora il dazio del 4%? E riuscirò a scendere sotto il limite dei quarantacinque giorni prima di poterli leggere? La risposta alIa prossima storia di ordinaria follia. 

Libertà


 Senza mascherina

domenica, giugno 27, 2021

2021

Comunali 2021






 

Caldo

 

Se penso che domani farà di nuovo caldo, mi vengono i brividi!

L’estate è quel momento in cui fa troppo caldo per fare quelle cose per cui faceva troppo freddo d’inverno.

(Mark Twain)


Italia 💙

 

Calcio

sabato, giugno 26, 2021

Evasioni


 Fisco

Giugno

 L’ istinto del sole, la tenacia del grano, il vento che sposta le nubi e le mette in un angolo. Due innamorati che si baciano.

Giugno è l’estate che prende forza.
(Fabrizio Caramagna)

Beppe


 Beppe

venerdì, giugno 25, 2021

Comici


 GigieRoss 

Giugno

 Sera di giugno – Giovanni Verga

La luna doveva già essere alta dietro il monte
Tutta la pianura, allo sbocco della valle, era illuminata da un chiarore d’alba.
A poco a poco al dilagar di quel chiarore, anche nella costa cominciarono a spuntare i covoni raccolti in mucchi, come tanti sassi posti in fila.
Degli altri punti neri si muovevano per la china, e a seconda del vento giungeva il suono grave e lontano dei campanacci che portava il bestiame grosso, mentre scendeva passo passo verso il torrente.
Di tratto in tratto soffiava pure qualche folata di venticello più fresco dalla parti di ponente e per tutta la lunghezza della valli udivasi lo stormire delle messi ancora in piedi.

giovedì, giugno 24, 2021

Noi


 Noi

mercoledì, giugno 23, 2021

Cittadini


 Cittadini 

martedì, giugno 22, 2021

Caldo

 

Se penso che domani farà di nuovo caldo, mi vengono i brividi!

L’estate è quel momento in cui fa troppo caldo per fare quelle cose per cui faceva troppo freddo d’inverno.

(Mark Twain)


Amici


 Amici

lunedì, giugno 21, 2021

Foto


 Marre

Calcio

 

Non mi sveglierò mai da questo sogno, perché è vero, è tutto vero: sono diventato campione del mondogioco in serie B con la mia squadra, con il mio 10 sulla schiena.”
ALESSANDRO DEL PIERO
[Tag:calciatoricalciocampioni]

domenica, giugno 20, 2021

Italia


 Avanti Italia 

Giugno

 Filastrocca del mese di giugno di Gianni Rodari

Filastrocca del mese di giugno,
il contadino ha la falce in pugno:
mentre falcia l'erba e il grano
un temporale spia lontano.

Gli scolaretti sui banchi di scuola
hanno perso la parola:
apre il maestro le pagelle
e scrive i voti nelle caselle...

"Signor maestro, per cortesia,
non scriva quel quattro sulla mia:
Quel cinque, poi, non ce lo metta
sennò ci perdo la bicicletta:
se non mi boccia, glielo prometto,
le lascio fare qualche giretto".

Acqua


 Bene comune 

sabato, giugno 19, 2021

Nisida


 Nisida 

Frasi

 

“Non sono né un eroe né un Kamikaze, ma una persona come tante altre. Temo la fine perché la vedo come una cosa misteriosa, non so quello che succederà nell'aldilà. Ma l'importante è che sia il coraggio a prendere il sopravvento... Se non fosse per il dolore di lasciare la mia famiglia, potrei anche morire sereno.”
PAOLO BORSELLINO

venerdì, giugno 18, 2021

giovedì, giugno 17, 2021

Carlos Moreno

 Specializzato nello studio dei sistemi complessi e nello sviluppo di processi di innovazione, Carlos Moreno è universalmente riconosciuto come uno scienziato con una mente innovativa e un approccio unico alle questioni urbane. È un rinomato consulente scientifico ed è stato nominato inviato speciale per la “Smart City” dal sindaco di Parigi Anne Hidalgo.

I contributi di Moreno sono apprezzati a livello internazionale per la loro originalità e sono stati incorporati in molteplici progetti di governance locale e trasformazioni urbane in Francia e nel mondo. Le sue opere promuovono la trasformazione degli stili di vita e degli spazi urbani e offrono soluzioni alle questioni affrontate dalle città, dalle metropoli e dai territori nel XXI secolo.

Nel 2010, Moreno è stato insignito Cavaliere dell’Ordine della Legion d’Onore dalla Repubblica francese. Nel 2019, ha ricevuto la medaglia Foresight dall’Accademia Francese di Architettura.

Io


 Mare

mercoledì, giugno 16, 2021

Grillo

 Negli ultimi due giorni abbiamo assistito ad una parata ideologica come non se ne vedevano dalla caduta del muro di Berlino. Il #G7 prima e la riunione della #Nato poi hanno colto l’occasione per sparare a palle incatenate contro il “nemico”, nelle vesti di #Russia e #Cina. Il messaggio veicolato dai leader occidentali – capitanati dal “mite” Biden (figuriamoci se era un guerrafondaio) è che ci siamo “noi”, l’Occidente, e poi ci sono “loro”, gli “altri”, dalla cui aggressività ci dobbiamo difendere e che minacciano "i nostri valori".

Tasse


 Equità 

martedì, giugno 15, 2021

lunedì, giugno 14, 2021

Pensieri

 

“La vera gloria consiste nel fare ciò che merita di esserescritto, nello scrivere ciò che merita di essere letto; e nel vivere in modo da rendere il mondo più felice per il fatto che ci stiamo vivendo.”
PLINIO IL VECCHIO
[Tag:agiregloriascriverevivere]

No alleanze


 Gloria 

Io


 Selfie 

domenica, giugno 13, 2021

Pensieri

 Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili.

(Bertolt Brecht)

Lottare


 Forza 

sabato, giugno 12, 2021

Acqua


 Bene comune 

venerdì, giugno 11, 2021

Calcio


 Turchi -Italia 0-3

Personaggi

 Rick Falkvinge è un imprenditore e politico svedese. Il 1° gennaio 2006 ha lanciato il sito del Pirate Party, formando un partito politico che chiedeva leggi sensate sul copyright e la protezione delle libertà civili online. 

Solo tre anni dopo, il Partito Pirata ha vinto due seggi al Parlamento europeo. Nel 2011, Falkvinge si è dimesso da leader del Partito Pirata svedese per dedicare più tempo a parlare di leggi sul copyright, sovranità di internet e politica dell’informazione. 

La rivista Foreign Policy lo ha nominato uno dei 100 migliori pensatori globali del 2011, ed è stato nominato come una delle 100 persone più influenti del 2012 da TIME.

Felicità


 Nipoti

giovedì, giugno 10, 2021

Certo


 Certo 

mercoledì, giugno 09, 2021

Democrazia diretta

 La rubrica “Svizzera chiama Italia: dialoghi sulla democrazia del futuro” è curata da due connazionali emigrati nella patria della democrazia diretta moderna. Saranno loro a raccontarci con una serie di post qui sul Blog delle Stelle il modello democratico adottato in Svizzera e cosa significa vivere in un Paese che crede nella partecipazione attiva della cittadinanza.


MaurizioLeonello, entrambi viviamo in Svizzera da oramai tanti anni, il Paese che per primo al mondo ha introdotto la democrazia diretta moderna. Lo ha fatto durante il 1800. Ha senso, secondo te, raccontare questo Paese ai nostri concittadini italiani in Italia?

 Leonello: Maurizio, ti confesso che durante i primi anni della mia residenza qui in Svizzera questo continuo raccogliere le firme e votare degli svizzeri non capivo a cosa servisse. Mi pareva un po’ strano. L’utilità della democrazia diretta l’ho capita solo alcuni anni dopo, quando mi sono trovato io stesso eletto nel Consiglio comunale della cittadina di mia residenza, sebbene straniero: nel cantone francofono di Neuchâtel dove vivo, anche gli stranieri hanno questa possibilità e la possibilità è stata introdotta anche grazie all’uso della democrazia diretta.

In una delle prime sedute alle quali partecipavo un consigliere terminò il suo intervento dicendo: “Cari colleghi, facciamo attenzione…  o questa sera prendiamo noi la buona decisione, oppure non è affatto escluso che i cittadini prenderanno loro stessi l’iniziativa…”.

La frase l’ho poi sentita molte altre volte ma quella fu la prima volta nella quale mi dissi: “Ah, allora tutto questo raccogliere firme e votare serve a qualcosa!

La democrazia diretta elimina il monopolio del potere legislativo o deliberativo, i rappresentanti ne sono ben coscienti e questo li induce a fare più attenzione. L’intero sistema rappresentativo ne risulta migliorato, anche i singoli rappresentanti assumono un atteggiamento diverso nei confronti delle loro decisioni che mi sembra più corretto in quanto più riflessivo e responsabile. Quindi, sì, secondo me servirebbe raccontare come funziona la Democrazia Diretta Moderna ai nostri concittadini.

 

Selfie


 Io

martedì, giugno 08, 2021

Fallimento

 

“Molti di noi passano la vita come dei falliti, perché siamo in attesadel 'momento giusto' per iniziare a fare qualcosa di utile. Non aspettare. Il momento non potrà mai essere quello 'giusto'. Inizia dove ti trovi, e lavora con qualsiasi strumento tu possa avere a disposizione, e troverai migliori strumenti mentre stai proseguendo.”
NAPOLEON HILL
[Tag:carpe diemfallimento]

Napoli


 Bene

lunedì, giugno 07, 2021

Stelle

 Maria Terranova, sindaca del Comune di Termini Imerese amministrato dal MoVimento 5 Stelle

IL PROBLEMA

Termini Imerese, così come tante città siciliane, è una città meravigliosa ma abbandonata a se stessa. Quando sono stata eletta ho trovato una città sporca, trascurata e incapace di reagire. Se è vero che la mente sana necessita di un corpo sano, allora una città efficiente non può assolutamente rinunciare al suo decoro.

L’INIZIATIVA

Nel nostro programma elettorale avevamo già pensato di attivare i Puc, ovvero i Progetti Utili alla Collettività, grazie ai quali è possibile impiegare i percettori del Reddito di Cittadinanza in lavori – appunto – utili alla collettività.

Bene, a soli 3 mesi dalla mia elezione (sono stata eletta il 5 ottobre 2020) siamo riusciti ad attivare i Puc. Siamo tra l’altro una delle prime città in Sicilia ad averlo fatto.

L’attivazione è avvenuta tramite una semplice delibera di giunta.

IL RISULTATO

Il primo progetto lo abbiamo chiamato imPatto Verde, e vede impegnati venti percettori del Reddito di Cittadinanza in lavori di riqualificazione del verde pubblico, di manutenzione di parchi giochi, e in ogni altra attività che renda accogliente e ospitale lo spazio urbano.

Altri venti percettori saranno invece destinati a iniziative inerenti al mondo della cultura.

Smettiamola quindi di criticare a priori il reddito di cittadinanza.

Il Reddito di cittadinanza è una misura che permette alle persone di rimettersi in gioco e che si traduce in servizi e benefici per la collettività.

COSA SERVE PER REPLICARE L’INIZIATIVA?

Solo la volontà di farlo.

Stranamente molti comuni continuano a ignorare questa enorme risorsa.

Attivare i Puc è facile e non costa nulla (al di là dell’assicurazione necessaria e dei dispositivi di protezione obbligatori), in cambio il comune può disporre di personale e può dare ai percettori la possibilità di restituire qualcosa di concreto alla comunità.


Noi


 Noi

domenica, giugno 06, 2021

Frasi

 

Utilizzano il terminedemocrazia per mistificarne il concetto, nominano chi vogliono e impongono attraverso il «listino» facce già viste, persone che vogliono essere confermate come se non fosse successo nulla in questi anni, come se loro non fossero responsabili.”
GIANROBERTO CASALEGGIO

Selfiie


 Io

sabato, giugno 05, 2021

venerdì, giugno 04, 2021

 Nella mia vita ho sbagliato più di novemila tiri, ho perso quasi trecento partite, ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l’ho sbagliato. Ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto.

(Michael Jordan)


M5S


 Siamo la parte lesa 

giovedì, giugno 03, 2021

Giugno


 In2 giugno 

mercoledì, giugno 02, 2021

Festa della Repubblica


 Festa 

Poesia

 SOLITUDINE

di Bruna (pseud. di Laura Clementina Maiocchi, 1866-1945)

Ho pianto molto; ora una pace blanda,
quasi mortale, scende sul mio core.
Parmi di camminare in una landa
vasta, silenzïosa, senza un fiore.

Ma dove, dove, vado? che mai spero
così sola e dolente ne l'intenso
silenzio? Nulla so del gran mistero
che mi circonda, ed altro più non penso.

Il mio pensiero, ch'è dolore, tace;
pietoso tace perchè molto ho pianto:
io vo, come dormendo, in questa pace.
Ed è il mio core un ermo campo santo.

(Da "In solitudine", Cappelli, Rocca S. Casciano, 1898)