giovedì, dicembre 31, 2020

Auguri


 Buon anno nuovo

mercoledì, dicembre 30, 2020

No fuochi


No botti 

 

Buone feste


 

Poesia

 Buono Natale (poesia) Salvatore Di Giacomo


Teresì, buono Natale!
Penza, oinè, ca ‘o Bammeniello
fattose ommo è tale e quale
comm’ a ll’ate, grussiciello,
‘ncopp’’o munno scellarato,
senza fa’ male a nisciuno,
secutato e maltrattato,
‘ncroce, oi né, jette a fernì!
E ‘st’esempio ca te porto,
Teresì, tienilo a mmente,
ca pur’io, ‘nnucentamente,
chi sa comme aggia murì!
Nun vo’ sentere ‘sta voce
ca piatà, piatà te cerca:
e mme staje mettendo ‘ncroce
comm’’o povero Giesù…
Ma io nun so’ fatto e ‘mpastato
cu ‘sta pasta, mò nce vo’:
Isso – sempe sia ludato –
Isso nasce ogn’anno: io no!

martedì, dicembre 29, 2020

lunedì, dicembre 28, 2020

Poesia

 Maurizio Rossato 

Ti amo
quando mangi dal mio piatto
quando non rispondi e resti pensierosa,
amo la tua espressione imbronciata
quando dico qualcosa di sbagliato,
i tuoi occhi spalancati
quando, forse,
ho detto la cosa giusta.
Ti amo al risveglio,
spettinata, persa in quella bellezza
che solo io possiedo
e che il mondo non conoscerà mai.
Amo quando mi chiami
perché è sempre nel momento sbagliato.
Mi piace spiarti,
mentre cucini
o scegli la frutta,
mentre apri la finestra
o stendi il bucato.
Amo il tuo profumo,
sai di casa.
Amo sentire
il suono dei tuoi piedi scalzi
mentre ti avvicini.
Amo il tuo corpo,
rifugio, riparo, riposo.

Inedito

Poesia pubblicata il 30 gennaio 2020

domenica, dicembre 27, 2020

Vaccino


 Vday

Foto


 Selfie

sabato, dicembre 26, 2020

Frasi

 Il Natale viene a insegnarci come trovare la gioia di donare felicità e la gioia di essere gentile.

(Gertrude Tooley Buckingham - Poetessa)

venerdì, dicembre 25, 2020

giovedì, dicembre 24, 2020

mercoledì, dicembre 23, 2020

Feste


 Babbo Natale 🎅 

martedì, dicembre 22, 2020

Vesuvio


 Vulcano

Frasi

 Ci sarebbero meno bambini martiri se ci fossero meno animali torturati, meno vagoni piombati che trasportano alla morte le vittime di qualsiasi dittatura, se non avessimo fatto l’abitudine ai furgoni dove le bestie agonizzano senza cibo e senz’acqua dirette al macello.

(Marguerite Yourcenar)

domenica, dicembre 20, 2020

Migranti

 

La compassionecristiana – questo "soffrire con", con-passione - si esprime anzitutto nell’impegno di conoscere gli eventi che spingono a lasciare forzatamente la Patria e, dove è necessario, nel dar voce a chi non riesce a far sentire il grido del dolore e dell’oppressione.

Discorso del Santo Padre durante l'Udienza ai partecipanti all'Assemblea Plenaria del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, 24/05/2013

PAPA FRANCESCO
[Tag:compassioneemigraremigranti]

Si suona.


 

sabato, dicembre 19, 2020

Felici


 Felicia 

venerdì, dicembre 18, 2020

giovedì, dicembre 17, 2020

M5S


 M5S Napoli 

mercoledì, dicembre 16, 2020

La Napoli che vogliamo.


 Incontriamoci 

Poesia

 Se io potrò impedire

a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano.

(Emily Dickinson)

lunedì, dicembre 14, 2020

Io


 Selfie 

Poesia

 15) Gabbiani (Vincenzo Cardarelli, 1887-1959)

Non so dove i gabbiani abbiano il nido,

ove trovino pace.

Io son come loro,

in perpetuo volo.

La vita la sfioro

com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo.

E come forse anch’essi amo la quiete,

la gran quiete marina,

ma il mio destino è vivere

balenando in burrasca.

GigieRoss


 

domenica, dicembre 13, 2020

Selfie


  Ho pensa soffre 

sabato, dicembre 12, 2020

Mio figlio


 Paolo 

Poesia

 Io sono così

(Luigi Pirandello)
Quando tu riesci a non aver più un ideale,
perché osservando la vita sembra un enorme pupazzata,
senza nesso, senza spiegazione mai;
quando tu non hai più un sentimento,
perché sei riuscito a non stimare,
a non curare più gli uomini e le cose,
e ti manca perciò l’abitudine, che non trovi,
e l’occupazione, che sdegni
– quando tu, in una parola, vivrai senza la vita,
penserai senza un pensiero,
sentirai senza cuore –
allora tu non saprai che fare:
sarai un viandante senza casa,
un uccello senza nido.
Io sono così.

venerdì, dicembre 11, 2020

giovedì, dicembre 10, 2020

mercoledì, dicembre 09, 2020

Napoli


 M5S Napoli 

M5S Napoli

 #ElezioniComunali #Napoli per il 2021

comunicato stampa 8 dicembre 2020

UN PERCORSO CHIARO PER IL MOVIMENTO 5 STELLE

Da giorni assistiamo sulla stampa al toto nomi per il prossimo Sindaco di Napoli e a fantasiosi accostamenti con altre forze politiche. Come Movimento 5 Stelle di Napoli intendiamo chiarire che il nostro percorso, verso le elezioni comunali del 2021, sarà in linea con i principi del MoVimento 5 Stelle e con la storia dell’attivismo napoletano.

Innanzi tutto ribadiamo che restiamo fedeli alla regola dei due mandati e che i portavoce eletti a qualsiasi carica, devono completare il proprio mandato ricevuto, senza candidarsi ad altre competizioni elettorali durante il proprio mandato.

Noi siamo alternativi agli altri partiti e movimenti, e siamo quindi incompatibili con coloro che hanno amministrato Napoli negli ultimi trent’anni, lasciando in eredità, ai cittadini di Napoli, una città in ginocchio. Per questo riteniamo che non ci siano le condizioni per possibili alleanze con i partiti tradizionali, mentre siamo aperti ad un confronto su temi e programmi con liste civiche reali e non costituite ai soli fini elettorali. 

Da circa un anno, prima in presenza e poi in videoconferenza, stiamo tenendo gli incontri de “La Napoli che Vogliamo”, nei quali cittadini, attivisti e portavoce stanno scrivendo il programma, che resta il nostro unico leader. A questi incontri sono invitati tutti i cittadini napoletani e le associazioni, non coinvolte in quel passato amministrativo, che hanno voglia di contribuire ad immaginare e realizzare insieme a noi la Napoli dei prossimi 5 anni, per costruire un programma forte e condiviso per le elezioni comunali del 2021. 

Siamo persone in MoVimento che sognano di rendere la propria città vivibile, con una amministrazione che abbia come obiettivo il benessere di tutti i cittadini. Per collegarsi e discutere con noi basta andare sulla pagina facebook del Movimento 5 stelle di Napoli dove potrete trovare le date ed i link per partecipare.

#senzademacelafaremo

I portavoce comunali e Municipali Movimento 5 Stelle Napoli

Matteo Brambilla  Marta Matano

Fabio Greco  Fabrizio Catanzano Immacolata Formisani  Simone Natullo  Pasquale Longobardi 

Mario Stoccuto  Lidia Vecchione   Stefano Capizzi  Salvatore Morra.

martedì, dicembre 08, 2020

lunedì, dicembre 07, 2020

domenica, dicembre 06, 2020

Foto

Mare


 

Luigi Pirandello

“ Abbiamo tutti dentro un mondo di cose: ciascuno un suo mondo di cose! E come possiamo intenderci, signore, se nelle parole ch’io dico metto il senso e il valore delle cose come sono dentro di me; mentre chi le ascolta, inevitabilmente le assume col senso e col valore che hanno per sé, del mondocom’egli l’ha dentro? Crediamo di intenderci; non ci intendiamo mai!”


venerdì, dicembre 04, 2020

giovedì, dicembre 03, 2020

La mia fabbrica FMI Mecfond


 Pressa meccanica

Poesia

Tutto vale

Io credo che una foglia d’erba non valga affatto
meno della quotidiana fatica delle stelle.
E la formica è ugualmente perfetta, come un granello di sabbia,
come l’uovo di uno scricciolo,
E la piccola rana è un capolavoro pari a quelli più famosi,
E il rovo rampicante potrebbe ornare i balconi del cielo.
E la giuntura più piccola della mia mano qualsiasi meccanismo può deridere.

(Walt Whitman)

Vasco Rossi


 

Elezioni


 Napoli

mercoledì, dicembre 02, 2020

Scienziata


 Una grande 👩 

Poesia

 I giusti

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere un’etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sur giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che premedita un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina, che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Queste persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.

(Jorge Louis Borges)


martedì, dicembre 01, 2020

Diodato - Fai Rumore (Video Ufficiale) [Sanremo 2020]

V day 2013


 Amarcord

1 dicembre 2013

 Contro Napolitano e contro la politica. È un “populista arrabbiato” il Beppe Grillo che sale sul palco del terzo V-day 2013 a Genova per annunciare la volontà di un referendum sull’Euro e per profetizzare una vittoria alle prossime elezioni europee. Il leader del Movimento 5 Stelle vuole il reddito di cittadinanza e grida contro le aziende italiane svendute come Telecom. Sul palco salgono poi un esponente di Occupy Wall Street, il professor Paul Connet, Gianroberto Casaleggio (“La partitocrazia deve finire”) e Dario Fo con la sua ‘lectio sulla cultura’. 

“Sandro Pertini verrebbe qui a parlare con noi”. “Siamo in un piazza che si chiama Vittoria. Non è un caso”. Beppe Grillo inizia così il suo intervento al V-day. Il comico genovese ricorda l’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini “è stato l’ultimo a parlare qui in piazza della Vittoria a Genova. Se fosse vivo verrebbe qui a parlare anche lui. Pertini parlò qui contro il governo Tambroni … Sono fiero di essere un populista insieme a voi. Siamo populisti arrabbiati“.

lunedì, novembre 30, 2020

Vesuvio


 

Elezioni


 

Insigne


 

Poesia

 La tartaruga

(Trilussa)
Mentre una notte se n’annava a spasso,
la vecchia tartaruga fece er passo più lungo
de la gamba e cascò giù
cò la casa vortata sottoinsù.
Un rospo je strillò: “Scema che sei!
Queste sò scappatelle che costeno la pelle…”
“lo sò” rispose lei “ma prima de morì,
vedo le stelle”.


 Amicizia 

domenica, novembre 29, 2020

M5S Napoli


 Napoli 

sabato, novembre 28, 2020

Napoli


 Il Vesuvio

venerdì, novembre 27, 2020

Maradona


 

Maradona

 

"Ho due sogni: il primo è giocare un Mondiale, il secondo è vincerlo" 

Nel 1978 una delle più famose interviste di Maradona: militava nell'Argentinos Juniors e già aveva le idee chiare. Maggiorenne e deciso:

"Tengo dos sueños: jugar una copa del mundo y ganarla".

Ovvero, "Ho due sogni: il primo è giocare un Mondiale, il secondo è vincerlo"

Detto, fatto.

giovedì, novembre 26, 2020

Stadio Diego Armando Maradona


 Fuorigrotta 

Maradona


 Diego 

Maradona

 Il 2020 sarà ricordato come un anno devastante in ogni sua fase. Anche in quella calcistica, con la scomparsa di Diego Armando Maradona, per milioni di persone il più grande calciatore ad aver calcato il campo durante la storia del calcio. A sessant'anni, il pallone non ha più el Pibe.

Mai banale, da bambino, adolescente, fuoriclasse e dunque allenatore, Maradona ha pronunciato una serie di frasi iconiche durante la sua vita, divenute leggenda nel corso degli anni.

martedì, novembre 24, 2020

Bella 🙋‍♂️


 

J. Prevert

 Mio malgrado…

Assunto mio malgrado nella fabbrica delle idee
mi sono rifiutato di timbrare il cartellino
Mobilitato altresì nell’esercito delle idee
ho disertato
Non ho mai capito granché
Non c’è mai granché
né piccolo che
C’è altro.
Altro
vuol dire che amo chi mi piace
e ciò che faccio.

Davide Casaleggio


 Idee 

lunedì, novembre 23, 2020

Tragedia in Campania


 23 novembre 1980

Beppe Grillo


 

Foto


 On Line 

Natale 2020


 

J. Prevert

 Ubriaca di te

E i bicchieri erano vuoti
e la bottiglia spaccata
E il grande letto era aperto
e la porta serrata
E tutte le stelle di vetro
della felicità e della bellezza
splendevano nella polvere
della stanza in disordine
E io ero ubriaco morto
e tutto una vampa di gioia
e tu ubriaca viva
nuda tra le mie braccia.


domenica, novembre 22, 2020

Ridere 😛


 

Ridere


 

Cripta neapoletana


 

Un po’ di calcio.


 

Panorama


Napoli 

Poesia

 Paris at night

Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vedere tutto intero il tuo volto
Il secondo per vedere i tuoi occhi
Il terzo per vedere la tua bocca
E l’oscurità intera per ricordare tutto questo
Mentre ti stringo fra le braccia.

J. Prevert 

sabato, novembre 21, 2020

Zoom


 Incontro

J. Prevert

 I ragazzi che si amano

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell’abbagliante splendore del loro primo amore.

giovedì, novembre 19, 2020

I Ditelo Voi Gomorroidi con Gigi e Ross, Salvatore Misticone e Nello I...

MeetUp Fuorigrotta-Bagnoli 7 marzo 2018

Italia 5 Stelle_Napoli Mostra d'Oltremare13/10/2019 (foto)

Italia 5 Stelle_Napoli Mostra d'Oltremare 13/10/2019 (video) Portavoce, ...

Italia 5 Stelle_Napoli Mostra d'Oltremare13/10/2019 (foto)

Uomo del mio tempo.

 Davanti alla porta dell’officina

l’operaio s’arresta di scatto
il bel tempo l’ha tirato per la giacca
e come egli si volta
e osserva il sole
tutto rosso tutto tondo
sorridente nel suo cielo di piombo
strizza l’occhio
familiarmente
Su dimmi compagno Sole
forse non trovi
che è piuttosto una coglionata
offrire una simile giornata
a un padrone? 
J. Prevert 

martedì, novembre 17, 2020

Stati Generali


 

Salvatore Quasimodo

 

Testo della poesia

1. Sei ancora quello della pietra e della fionda,
2. uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,
3. con le ali maligne, le meridiane di morte,
4. – t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,
5. alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,
6. con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,
7. senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,
8. come sempre, come uccisero i padri, come uccisero
9. gli animali che ti videro per la prima volta.
10. E questo sangue odora come nel giorno
11. quando il fratello disse all’altro fratello:
12. “Andiamo ai campi”. E quell’eco fredda, tenace,
13. giunta fino a te, dentro la tua giornata.
14. Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue
15. salite dalla terra, dimenticate i padri:
16. le loro tombe affondano nella cenere,
17. gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.

Parafrasi affiancata

1-5. Uomo di oggi, sei rimasto identico a quello dell’epoca della pietra e della fionda (l’età primitiva). Ti sei trovato (di recente) nella cabina di pilotaggio dell’aereo, con le ali che suscitano terrore e con le meridiane portatrici di morte, dentro il carro armato, ai patiboli, davanti agli strumenti di tortura. Ti ho visto:
6-7. eri proprio tu con la tua scienza esatta finalizzata a fare stragi, senza amore, senza carità cristiana. Hai ucciso ancora,
8-9. come sempre, così come uccisero i tuoi avi e come uccisero gli animali che ti videro la prima volta.
10 – 13. E il sangue che hai versato ha lo stesso odore del giorno in cui Caino invitò il fratello Abele a recarsi con lui nei campi per ucciderlo. E l’eco di quelle parole, spietata, inesorabile, è giunta fino a te e rivive nel tuo presente.
14 – 15. Nuove generazioni, cancellate la memoria dei padri e del sangue da loro versato, che sembra raddensarsi in nuvole che dalla terra salgono al cielo:
16 – 17. le loro tombe sprofondino nella cenere, gli avvoltoi e il vento nascondano per sempre il ricordo di loro.

lunedì, novembre 16, 2020

Stati Generali M5S

 🗣️ "Grazie a chi ha reso possibile tutto questo, grazie a chi ha organizzato, a chi ha saputo attendere, a chi ha partecipato, anche solo con il proprio voto.


Questi #StatiGeneraliM5S sono solo l'inizio, l'inizio di questo percorso: ora andiamo avanti insieme, uniti".

domenica, novembre 15, 2020

Bagnoli


 

Frasi

 Voi avete concesso a chi vuole agire contro giustizia una situazione ideale: se riescono a farla franca, si tengono quanto hanno ricavato dal loro reato; se vengono scoperti, ottengono comprensione.“ — Demostene

sabato, novembre 14, 2020

Di Battista


 Ale

Notte


 

Davide Casaleggio

 Alcuni giornali si interrogano sulla mia eventuale presenza agli Stati Generali del Movimento 5 Stelle. Ho ricevuto ieri l'invito a partecipare nella discussione di domenica.


Ho deciso di declinare perché ritengo che se ci sono delle regole di ingaggio, queste debbano essere rispettate.


Leggendo il documento di guida della discussione del primo giorno, registro che molte decisioni sono già state date per acquisite e si chiedono solo i dettagli. Su altre, come la questione sul vincolo dei due mandati l'indicazione dai territori é stata chiara, ossia che rimanga intoccabile, ma al primo punto del documento guida si indica esplicitamente di dibattere su eventuali deroghe da adottare.


Penso sia doveroso pubblicare i voti sia dei delegati del sabato sia dei relatori della domenica prima dell'evento, come anche i verbali delle riunioni provinciali e regionali, nella versione originale, che riportino i risultati degli incontri ufficiali nei quali tutti hanno potuto partecipare e che oggi non sono pubblici. 


Inoltre, le persone che dibatteranno dei nostri valori dovrebbero in primis aver rispettato le regole che abbiamo oggi. Non vorrei che si arrivi al paradosso che a scrivere le regole siano anche coloro che per primi non le rispettano.


Probabilmente tutto ciò potrebbe dare l'integritá e la trasparenza che merita questo percorso.

venerdì, novembre 13, 2020

Zona Rossa


 Covid 

Selfie


 Io

De Luca

 

Covid

giovedì, novembre 12, 2020

Poesia

 Il Piano Infinito” – Isabel Allende

Adesso che ho superato

tanti dolori e posso

leggere il mio destino come

una mappa piena di errori,

quando non sento nessuna compassione

di me stesso e posso

passare in rassegna

la mia esistenza senza sentimentalismi,

perché ho trovato una relativa pace,

lamento solo la

perdita dell’innocenza.

Mi manca l’idealismo della gioventù,

del tempo in cui esisteva ancora per me

una chiara linea divisoria

tra il bene e il male

e credevo che fosse possibile agire

sempre in accordo con

principi amovibili.

Selfie


 Io

mercoledì, novembre 11, 2020

Cantinola


 Casa

Figlio


 Famiglia 

Leggi razziali

 IL RAZZISMO ITALIANO

Ma come poté accadere che uno Stato sovrano voltasse le spalle ai suoi stessi cittadini, perseguitandoli e condannandoli ad una tragica sorte che qualche anno più tardi si sarebbe conclusa nei campi di sterminio?

Innanzitutto va detto che simili provvedimenti allinearono l'Italia al suo potente alleato, la Germania di Hitler, dove le norme antisemite erano già ampiamente applicate fin dal 1935 con le tristemente celebri Leggi di Norimberga.

Il nazismo infatti - e dal 1938, di fatto, anche il fascismo - riteneva la razza ebraica un male da estirpare, un popolo di parassiti e corrotti che veniva accusato di arricchirsi alle spalle della povera gente e di ordire intrighi per sovvertire l'ordine mondiale. In quegli anni, ogni nefandezza veniva imputata agli ebrei!

Ma non si trattava di un pensiero isolato: il razzismo, ossia l'idea che esista una razza superiore destinata per natura a dominare su tutte le altre, in quell'epoca era una corrente di pensiero ampiamente diffusa, sostenuta anche da ricerche e studi antropologici. Poco prima delle leggi razziali infatti, alcuni scienziati dell'epoca avevano firmato il 5 agosto del 1938 il Manifesto della Razza, un decalogo di teorie razziste che posero le basi "scientifiche" per la promulgazione delle norme antisemite.

Tale manifesto ovviamente non fu accettato ma tutti gli intellettuali e studiosi italiani, ma le reazioni indignate furono flebili e subito messe a tacere.

FONTI:

Emilio Gentile: "Fascismo. Storia e interpretazione"; Renzo De Felice: "Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo"