venerdì, luglio 31, 2020

M5S

Matteo Brambilla

Ultimo appuntamento, oggi, in commissione Bilancio, sulla delibera 211 del 29 giugno 2020 di approvazione del Rendiconto della gestione finanziaria 2019. La commissione, presieduta da Manuela Mirra, ha incontrato il Ragioniere generale Raffaele Grimaldi e il Collegio dei Revisori dei Conti.

Il Ragioniere generale Raffaele Grimaldi ha aperto i lavori illustrando i principali aspetti della delibera 211, specificando, come già fatto nei precedenti incontri, che l’ammontare del disavanzo per il 2019, pari a 2,6 milioni di euro, rispetto alla cifra di 1,6 milioni di disavanzo dell’anno precedente, è da attribuire alle conseguenze della sentenza della Corte Costituzionale 4/2020, che ha imposto la reiscrizione in bilancio del Fondo Anticipazioni Liquidità.

Si tratta di un rendiconto, ha sottolineato il Ragioniere generale, che dal punto di vista delle risultanze presenta delle poste relative agli accantonamenti – come il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità o il Fondo Contenzioso – che, grazie a un grande lavoro svolto, registrano oggi l’attestazione di congruità da parte del Collegio dei Revisori. Grimaldi ha anche chiarito che è stato incrementato l’accantonamento per rischi, pari a 500 milioni di euro; una misura che pure ha ricevuto l’attestazione di congruità da parte dei Revisori. L’ammontare del disavanzo è il frutto anche di una serie di poste contabili introdotte dalle norme sull’armonizzazione contabile; resta tuttavia un nodo importante relativo all’ammontare del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, pari a 2,125 miliardi, che evidenzia in maniera incontrovertibile una situazione di difficoltà dell’Ente, connessa alla scarsa performance di riscossione e alla velocità ridotta nella realizzazione degli incassi. Dal 2019 i Servizi stanno facendo un grande lavoro per ripianare questa situazione, ha concluso, ricordando anche il merito del Comune di Napoli nell’aver seguito i principi contabili ordinari e non aver aderito al metodo semplificato per il calcolo del Fondo Svalutazione dei Crediti. Gli altri enti locali che lo hanno fatto ed hanno fruito poi di una situazione paradossale di vantaggio grazie a una norma nazionale che concede di ripianare l’eventuale disavanzo di amministrazione su un arco temporale di quindici anni, con quote costanti a decorrere dal 2021.

Il presidente del Collegio dei Revisori, Costantino Sessa, ha ripreso i punti trattati da Grimaldi evidenziando che il lavoro dei Revisori è stato soprattutto quello di verificare il risultato di competenza dell’esercizio, che chiude comunque con un attivo di 247 milioni di euro. Sono gli accantonamenti a generare disavanzo e a far chiudere in negativo. La riforma contabile, insistendo su alcuni cardini come il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, impone che ci si impegni a ridimensionare l’ammontare del fondo, intervenendo sulla gestione degli accertamenti, delle entrate e degli incassi, per liberare risorse e ottenere una maggiore correttezza contabile. Tra gli altri rilievi, Sessa ha ricordato la situazione difficile delle partecipate, per le quali bisogna perseguire la piena conciliazione dei rapporti tra debitori e creditori. Il Collegio ha poi fatto delle raccomandazioni relativamente agli impegni e ai pagamenti, che dovranno essere limitati fino al ripiano del disavanzo. Il parere del Collegio al Rendiconto è positivo, ha concluso, in considerazione del fatto che le competenze di gestione sono state positive.

Nel dibattito il consigliere Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle), riservandosi di approfondire in Aula alcuni aspetti della delibera, ha chiesto di poter avere, ricevendo una risposta positiva dal Ragioniere generale, un resoconto dettagliato del Fondo Contenziosi. Ha ricordato che il Comune sarebbe già in dissesto se non fossero intervenute norme nazionali in materia, e ha chiesto al Collegio dei Revisori se il parere riguarda l’attendibilità dei dati presenti nel rendiconto. Sul punto il presidente del Collegio ha specificato che il parere poggia sul risultato di gestione del rendiconto, sulla verifica dei dati e sugli accantonamenti realizzati durante l’esercizio.

CI VEDREMO IN AULA.....................

mercoledì, luglio 29, 2020

Primo Meetup settimanale dopo la emergenza sanitaria

Meetup settimanale

Casaleggio

Casa

Matteo Brambilla

Piano delle alienazioni del patrimonio comunale: nuovo confronto in commissione Bilancio

È proseguito oggi, in commissione Bilancio il confronto sulla dismissione del patrimonio immobiliare del Comune, con riferimento alla delibera 211 del 29 giugno 2020 di approvazione del Rendiconto della gestione finanziaria 2019. Sono intervenuti l’assessora al Patrimonio Alessandra Clemente e il Ragioniere generale Raffaele Grimaldi.

Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle) ha nuovamente ribadito che manca un inventario del patrimonio e dei beni dell’ente. In assenza di un inventario attendibile, non è possibile ipotizzare soluzioni alternative alla dismissione. C’è oltretutto una scarsa capacità di valorizzare l’esistente e di riscuotere il dovuto dagli alloggi comunali, e non è chiaro cosa significhi, per l’assessora al Patrimonio, coinvolgere il Consiglio comunale nella predisposizione del nuovo Piano delle Alienazioni e della Valorizzazione degli Immobili di proprietà comunale (Pavi). Mancano ancora risposte sul Real Albergo dei Poveri e sulle Terme di Agnano: non è chiaro, ad oggi, se siano ancora compresi nel Piano delle alienazioni.

Carmine Sgambati (Italia Viva), presidente della commissione Patrimonio, ha condiviso quanto affermato da Brambilla, che – ha dichiarato – rappresenta la fotografia dell’attuale situazione del patrimonio comunale.

L’assessora Clemente ha parlato di un complesso lavoro di squadra che sta progressivamente producendo risultati, nonostante la strada in salita. Il suo obiettivo è coinvolgere tutte le forze presenti in Consiglio comunale per redigere un Piano delle Alienazioni e della Valorizzazione degli Immobili che sia il frutto di questo confronto. Dismissione non significherà mai svendita del patrimonio, ha aggiunto l’assessora; piuttosto, si deve pensare a politiche di valorizzazione dei beni comunali attraverso accordi di gestione con altri soggetti. Il patrimonio comunale non deve essere considerato solo la garanzia del debito comunale ma una risorsa che l’Amministrazione può gestire in maniera virtuosa. Il fatto che sia inserito del Piano di alienazione, ha concluso, non deve pregiudicarne la valorizzazione.

Perplessità su questo aspetto sono state espresse da Brambilla, che ha specificato che fino a prova contraria un bene inserito nel Piano delle alienazioni deve essere venduto, salvo delibere di Giunta che dispongano diversamente. Per queste ragioni ne ha dedotto che sia l’Albergo dei Poveri che le Terme di Agnano, allo stato attuale, devono essere alienate e che non ci sono alternative alla dismissione degli immobili comunali, riservandosi di discutere in Aula altri aspetti di un bilancio che ha definito “diversamente vero”.

Il Ragioniere generale Raffaele Grimaldi ha contestato la definizione data dal consigliere Brambilla sul bilancio. Ha chiarito che si può discutere sul fatto che non sia stata rispettata la quota di ripiano per il 2019, ma ha specificato che il disavanzo per il 2019 ammonta a 81 milioni di euro e non a 150 milioni come affermato dal consigliere, che ha risposto che in Aula approfondirà questo punto.

UNA PICCOLA ANTICIPAZIONE DI QUELLO CHE AVVERRA' IN AULA NELLA DISCUSSIONE SUL RENDICONTO...
A PROPOSITO, STIA SERENO IL RAGIONIERE GENERALE,
QUI METTO LA PAGINA DOVE E' SCRITTO CHE IL DISAVANZO DA RECUPERARE 2019 ERA DI 150 MILIONI.
RIPETO E' SOLO L'ANTIPASTO.....
PER L'ASSESSORE, ANCORA NON HA CAPITO CHE QUELLO CHE SI METTE NEL PAVI (PIANO ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI) PER LEGGE SIGNIFICA CHE E' IN DISMISSIONE, PER FARE CASSA E PAGARE I DEBITI, INFATTI SI FA PRIMA DEL PREVISIONALE, PER METTERE I SOLDI A COPERTURA.... AH LA LEGGE, QUESTA SCONOSCIUTA...
SIAMO BELLI PRONTI PER RACCONTARVI DEL RENDICONTO 2019 DI DEMAGOGISTRIS...
FINALMENTE L'ULTIMO!!!!!

martedì, luglio 28, 2020

lunedì, luglio 27, 2020

Volo

Fontana

Fontana deve dimettersi. È questo che il MoVimento 5 Stelle chiederà al Consiglio Regionale della Lombardia. La misura è colma. Il governatore deve farsi da parte non tanto per le terrificanti ombre che l’ultima inchiesta, quella sulla fornitura di camici da parte di Dama spa società di cui suo cognato è socio di maggioranza, ha gettato sul suo governo.
Conflitti di interesse dimenticati in un periodo in cui in Lombardia i morti venivano portati via con i camion dell’esercito, bonifici da conti svizzeri sbiancati grazie alla voluntary disclosure del governo Renzi, bugie reiterate: “Non sapevo nulla della procedura e non sono mai intervenuto in alcun modo” sosteneva fino a due giorni fa.
Fontana non deve dimettersi per quello che potrebbe aver fatto. Non deve farsi da parte per quegli errori che oggi sono cronaca e inchieste: VENTISETTE fascicoli aperti in Lombardia sull’operato della Giunta.
Sarà la magistratura ad accertare colpe e colpevoli e fino a quel momento il governatore avrà tutto il diritto di difendersi dalle accuse come meglio ritiene.
Certo vi immaginate cosa succederebbe in Italia se Virginia Raggi o Chiara Appendino avessero 27 fascicoli aperti a carico delle proprie amministrazioni? Stendiamo un pietoso velo.
Fontana deve invece liberare la Lombardia dall’incapacità e dal dilettantismo del proprio governo, proprio per il modo in cui lo stesso ha governato danneggiando i lombardi: la mancata chiusura della Val Seriana, la delibera dell’otto marzo che ha spalancato al Covid le porte delle RSA, le inutili mascherine pannolino lasciate marcire nei magazzini, l’inutile baracconata dell’ospedale in Fiera (con 21 milioni di euro si sarebbero potute creare strutture pubbliche che oggi sarebbero ancora utili invece hanno preferito farsi una bella conferenza stampa a favore di telecamera), l’aver impedito ai cittadini lombardi di sottoporsi a test sierologici in attesa che quello scelto da loro, anche in questo caso con affidamento diretto, fosse pronto.
Deve dimettersi perché mentre i medici erano senza dispositivi di protezione individuale, lui pensava a fare polemica col governo. Deve dimettersi perché sono mesi che aspettiamo di vederlo in Consiglio Regionale, ormai all’interno delle istituzioni il presidente è di fatto già un fantasma. Deve dimettersi perché nonostante tutto l’assessore Gallera è ancora al suo posto e nessuno ha ancora spiegato il perché.
Deve dimettersi perché fin dall’inizio la sua Giunta ha affrontato l’emergenza prestandosi ad essere il megafono della propaganda leghista. Dando vita, ogni giorno, ad un teatrino stucchevole in cui Fontana e Gallera tentavano di scaricare sul governo le responsabilità. Smentiti dai fatti, hanno rifiutato qualsiasi confronto scappando dalle sedi istituzionali e chiudendosi in difesa delle proprie poltrone. Le persone si ammalavano, loro seguivano i dettami della macchina della propaganda leghista. Annunci invece che fatti.
Le persone il cui fallimento oggi è diventato cronaca e materiale da procura, non possono essere le stesse che dovranno guidare la ripartenza della nostra regione, gestire le risorse che arriveranno grazie al ricovery fund e garantire la nostra salute in vista del prossimo autunno. Serve un atto politico coraggioso per la storia che stiamo andando a costruire. Per questo siamo pronti alla mozione di sfiducia per il presidente Fontana e chiediamo alle altre forze d’opposizione di sostenere la nostra richiesta.

domenica, luglio 26, 2020

M5S


Idee

Ci siamo! Ci attende una sfida straordinaria che vedrà coinvolti 126 speaker in 32 sessioni per un totale di 250 ore di attività.
Il Villaggio Rousseau metterà a confronto nelle Olimpiadi delle Idee: ministri, cittadini, parlamentari, sindaci, consiglieri regionali e comunali, team del futuro, esperti e attivisti.
Ci riuniremo in rete per dare vita a nuove idee, soluzioni concrete e far emergere quelle idee ribelli che non trovano libero sfogo altrove. Lo faremo con metodi e strumenti innovativi come il World Café, la scrittura collaborativa, il Political Participation Canvas, il Pecha Kucha o l’Ask me Anything.
Partecipate e seguite i lavori in diretta! Saremo live dalle 10:15 di oggi sabato 25 luglio alle ore 18:00 di domani 26 luglio. In questa pagina il social live streaming vi mostrerà momenti delle due giornate facendo incursione nei diversi panel. Qui sul Portale Eventi potrete entrare nei singoli incontri e seguirli integralmente.
Tra i tanti che interverranno: Vito Crimi, Luigi Di Maio, Davide CasaleggioAlessandro Di BattistaLucia Azzolina, Nunzia CatalfoFabiana DadonePaola Pisano, Manlio di StefanoStefano BuffagniLaura CastelliRiccardo Fraccaro,Virginia Raggi e Chiara Appendino. E ancora tutti i candidati presidenti alle prossime elezioni regionali.
Rimanete connessi! Per dare spazio a significato, volontà e immaginazione con Spazio Idee Rousseau, per trovare risposte con Spazio Governo, per disegnare insieme il futuro con Spazio Temi, per ampliare gli orizzonti con Spazio Internazionale, per connettere persone con Spazio Territori, per essere esempio con Spazio Attivismo, per progettare insieme con Spazio Formazione, per prepararci alla sfida con Spazio Formazione Candidati, per fare squadra con Spazio Partecipazione e Condivisione e per connetterci con Spazio Networking.

sabato, luglio 25, 2020

venerdì, luglio 24, 2020

Basta roghi

Basta roghi

Lavoro

Il 22 luglio 2020 sarà ricordata come una giornata storica per la ex Alcoa.
Dopo uno stallo durato oltre otto anni, finalmente è stato firmato – tra l’azienda italo-svizzera Sider Alloys e Enel – l’accordo sul prezzo dell’energia. Questo traguardo, frutto di un lavoro costante e sottotraccia durato mesi, consentirà di procedere con la ripresa delle attività produttive di questo stabilimento strategico.
L’ex Alcoa di Portovesme (in Sardegna) ora di proprietà della multinazionale dell’alluminio Sider Alloys, è un sito stabilimento strategico e di fondamentale importanza per il territorio del Sulcis e da quando sono Sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico, ho fatto della risoluzione di questa storica vertenza una priorità.
I lavoratori di Sider Alloys hanno vissuto in questi anni una situazione molto difficile, sfibrante. Anche per questo ho sempre fatto presente a tutte le parti coinvolte che era necessario compiere ogni sforzo per chiudere finalmente questa vertenza nel minor tempo possibile.
L’intesa prevede che Enel riconosca a Sider Alloys un contratto di fornitura energetica di 5 anni più altri 5 ad un prezzo competitivo. Un passaggio decisivo che consentirà al gruppo di definire e presentare al più presto il piano industriale dello stabilimento.
Questa firma è particolarmente importante perché, dopo anni nel corso dei quali veniva detto che le cose non potevano cambiare o non si potevano fare, abbiamo dimostrato che lavorando con impegno, metodo e con la collaborazione delle parti, i risultati si raggiungono.
Io sono cresciuta con dei valori precisi e tra questi la dignità del lavoro. Dignità del lavoro che significa, tra le altre cose, competenza e orgoglio di saper fare.
Ricordo la prima volta che sono tornata Sardegna da sottosegretaria e ho incontrato un presidio di lavoratori della ex Alcoa. A loro tra l’altro ho detto che sono sarda e che ho sono una parola sola.
Con questo impegno l’ho onorata.

giovedì, luglio 23, 2020

mercoledì, luglio 22, 2020

Euro

Un giorno storico che ci deve rendere orgogliosi di essere italiani 🇮🇹

🤜Un negoziato lunghissimo, iniziato venerdì e conclusosi la scorsa notte. Un Consiglio europeo che ci ha consentito di portare a casa un risultato ottimo, una trattativa che si è risolta con un vero e proprio successo: grazie alla tenacia di Conte abbiamo infatti mantenuto il livello di aiuti a fondo perduto e aumentato la quota di prestiti. Ne abbiamo addirittura guadagnato, ma cosa è stato deciso nello specifico?

🇪🇺 In questi giorni si è tenuto il Consiglio europeo straordinario sul Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) e il Recovery Fund. Le trattative, come nel dibattito e negli incontri degli scorsi mesi, hanno visto contrapposti i Paesi “frugali”, che puntavano a un ridimensionamento del piano di aiuti, e tutti gli altri Stati membri.
All’alba di stamattina è arrivato finalmente l’ok all’ultima proposta del Presidente del Consiglio europeo Charles Michel, l’ultima delle “nego-box” (letteralmente “scatola negoziale”) che si sono susseguite in questi giorni.

🔴 Quanti fondi?
Ciò che è rimasto invariato rispetto alla bozza di partenza è il volume totale degli interventi economici, ma la loro composizione è cambiata. In totale sono stati previsti 1.074 miliardi per il QFP e 750 miliardi per il Recovery Fund.
Il Fondo per la ripresa (Recovery Fund) prevederà l’emissione titoli di stato europei per finanziare gli aiuti agli Stati membri. Questi soldi saranno in altre parole raccolti sui mercati finanziari a nome dell’Unione Europea.
Dei 750 miliardi totali ben 209 vanno all’Italia: si tratta del 28%, più di chiunque altro. Di questi, 81,4 sono a fondo perduto e 127,4 in prestiti.

⭐️ Qualche Paese può mettere veti?
No. Questo è un altro successo di Conte durante le trattative. Infatti Paesi Bassi, Svezia, Danimarca, Austria e Finlandia chiedevano di poter avere il diritto di veto sui piani nazionali di riforme, ma questa linea non è passata. Non è stato concesso a nessun Paese il diritto di veto o di intromissione sull'attuazione del piano di Rilancio nazionale. Ci sarà, come è normale, un sistema di verifiche in relazione all'avanzamento dei progetti, all'implementazione degli stessi.

🔵 Cos’è il “super freno”?
E’ la possibilità per un Paese di portare una questione particolare, ma delicata e complessa, all’attenzione del Consiglio. Non è in nessun caso un “potere” di blocco in mano a nessun singolo Paese.

⏰ Quali sono le tempistiche?
Il Recovery Fund andrà sarà disponibile a partire dal 2021, ma andrà a coprire le azioni avviate già dal primo febbraio 2020 in poi.

martedì, luglio 21, 2020

M5S

Spegni

M5S

Indovinate chi l'ha detto. Un nullafacente in Parlamento si è permesso di dire che: “Le ministre 5 Stelle andrebbero licenziate”.
Un indizio? Ha il 90% di assenze ma intasca lo stipendio per intero. La sua ricetta vincente per superare la crisi? Nessuna.
 
È chiaro, chi lavora può sbagliare e sicuramente avremo fatto degli errori, ma sempre in buonafede, cercando di realizzare misure giuste per aiutare tutti i cittadini italiani.
Chi non lavora MAI invece, si sente libero di pontificare su tutto e tutti, senza mai doversi impegnare a trovare soluzioni.
In questo Matteo Salvini è un fenomeno indiscusso. In Parlamento lo si vede raramente e quando era ministro dell’Interno le sue presenze al Viminale si contavano sulle dita di una mano: se si tratta di incontrare il Governo poi, per discutere di soluzioni utili ai cittadini, semplicemente scappa.
Poi però il chiacchierone in perenne campagna elettorale riappare, magari con un selfie dal Papeete.
Questa per lui sarebbe probabilmente la sede istituzionale appropriata dove confrontarsi sui provvedimenti importanti per il futuro del Paese.

A questo punto avremmo una domanda per Salvini: secondo lui, chi prende lo stipendio senza lavorare, dovrebbe essere licenziato? 🤡

lunedì, luglio 20, 2020

Nisida

Fontanina

Ce la faremo.

Trivellazioni ad Agnano

Io blog delle stelle

Dulcis in fundo, il Lazio. Stasera, ore 20.30, sarà l’ultima tappa prima della pausa estiva di un tour virtuale iniziato più di un mese fa andato oltre ogni aspettativa e che riprenderà a Settembre con le regioni che andranno al voto. 
“Riparte l’Italia” era stato pensato per porre al centro del dibattito le proposte del MoVimento e raccontare le tante misure a sostegno dei cittadini in questi difficili momenti dovuti all’emergenza coronavirus. Finora è stato un successo, in termini di contenuti e partecipazione, ma adesso sarà il turno del Lazio dove verranno trattati diversi temi: dai trasporti alla lotta alla criminalità organizzata, dagli interventi per le imprese alla semplificazione della pubblica amministrazione, dal come rilanciare il turismo al dramma dei tagli alla sanità fino all’annosa questione dell’aumento, durante il lockdown, dei casi di violenza sulle donne.
A Roma di fronte alle infiltrazioni delle organizzazioni criminali una parte importante della politica, per anni, ha girato la testa dall’altra parte. Adesso con il MoVimento 5 Stelle a governo della città e del Paese le cose sono cambiate, basta ricordare l’abbattimento delle otto villette dei Casamonica. Così non poteva mancare Virginia Raggi, sindaco di Roma, la quale aprirà il dibattito che, come di consueto, sarà coordinato da Paola Taverna e Danilo Toninelli. Oltre a Raggi, nel primo blocco di discussione, dedicato a imprese, infrastrutture, innovazione e turismo sarà presente il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli. E poi ancora i portavoce nazionali Giulia Lupo, Francesco Silvestri e Manuel Tuzi
Nel secondo blocco si darà spazio al decreto Semplificazioni, un provvedimento che segna una svolta nell’azione del governo e punta a rendere più fluido il motore del sistema Paese. Sarà con noi la ministra della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone e si parlerà anche di problematiche territoriali ed enti locali con i portavoce in Parlamento Gianluca PerilliAlessandra Maiorino,Francesca Flati, oltre che con la portavoce regionale Valentina Corrado e i sindaci di Marino e di Pomezia, Carlo Colizza ed Adriano Zuccalà.
Tra tutte le regioni italiane, la sanità del Lazio è da decenni fra le più tristemente note per sprechi e disservizi. Il terzo blocco della serata verterà proprio su Europa e sanità. Quale strategia comune con i partner europei per far fronte ai prossimi mesi di convivenza con il virus? E come rilanciare una sanità pubblica ed efficiente? Di questo, e altro, si ragionerà con il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri e la portavoce regionale Roberta Lombardi. Mentre i portavoce nazionali Marco Bella e Massimo Baroni ci illustreranno rispettivamente le potenzialità del 5G, sgombrando il campo da fake news, e i passi avanti fatti nel contrasto al gioco d’azzardo.
Infine, gli europarlamentari Fabio Massimo Castaldo e Daniela Rondinelli spiegheranno nel dettaglio la complicata partita in atto a Bruxelles e la nostra sfida per costruire finalmente un’Europa più giusta e solidale.
Ma i veri protagonisti, come solito avviene nelle tappe del tour, saranno i cittadini che durante la serata potranno porre le domande ai nostri portavoce inviando qui le richieste
L’appuntamento è per stasera alle 20,30 sui canali social del MoVimento 5 Stelle, per poi riprendere a Settembre con le regioni che andranno al voto. 
Non mancare!

Zona rossa

Zona rossa

domenica, luglio 19, 2020

Elezioni regionali

Ufficializzata alla stampa la lista dei candidati per il MoVimento 5 Stelle al Consiglio della Regione Campania per la provincia di Salerno.
Avrei voluto raccontare alcune delle tante cose affrontate in questi anni, ma poi l'emozione ha fatto sì che affiorassero ricordi di questo lungo percorso di candidature, iniziato anni fa con la presentazione a sindaco del 2012, con una percentuale dello 0,87%, sino a finire con quella delle elezioni politiche del 2018, con una percentuale che in tante città è andata anche oltre il 40%.
Ho pensato ai tanti amici oggi portavoce, onorevoli, che ci rappresentano in parlamento ed in regione, alla difficoltà che si incontra a dover rappresentare un territorio ampio, spesso perché non si riesce a restare in contatto col luogo da dove si proviene.
Ebbene, ho riflettuto sull'estensione della nostra provincia, che meglio potrebbe essere se suddivisa in ambiti territoriali omogenei, ed a quanto è importante una rappresentanza in Regione, visto che è il luogo dove vengono illustrate le idee della politica e poi eseguite le scelte.
Per questo ho invocato la vicinanza, l'aiuto e la necessità di tutti, partendo dagli attivisti sino all'ultimo degli elettori, perché il MoVimento richiede Partecipazione e non mera delega elettorale.
In qualità di portavoce, dovesse succedere, sarei onorato di avere al mio fianco, come estensione operativa, fonte di ascolto e vaglio delle proposte, i tanti che oggi si sentono lontani, forse perché poco ascoltati ...
Lo so, sarebbe stato meglio essere più sintetico, ma, purtroppo, questa situazione non ci porterà ad avere grandi momenti di aggregazione ed è importante per me riuscire a trasmettere quanto più è possibile, soprattutto a chi ancora non mi conosce, con l'invito a LAVORARE INSIEME per dimostrare che una BUONA POLITICA è ancora POSSIBILE!

#CiarambinoPresidente
#Campania5Stelle #LaTuaSceltaVale

⭐ SOSTIENI IL CAMBIAMENTO IN CAMPANIA! Dona ora: www.bit.ly/donam5s ⭐

Per non dimenticare

Paolo Borsellino

sabato, luglio 18, 2020

Foto ricordo

Meetup Fuorigrotta e Bagnoli

venerdì, luglio 17, 2020

Militare

Sotto le armi

Elezioni regionali

Nei giorni scorsi come candidato presidente del M5S, dopo aver incontrato le associazioni dei commercianti e delle piccole imprese del nostro territorio, avevo proposto di far partire immediatamente la stagione dei saldi estivi in Campania. Oggi quella mia proposta è stata approvata all'unanimità dal Consiglio regionale. Un risultato importante per la ripresa dell’economia nella nostra regione, grazie al quale possiamo dare una speranza concreta a tantissime piccole imprese in seria difficoltà per gli effetti dell’emergenza sanitaria. Ora mi aspetto che la giunta regionale dia immediatamente attuazione alla mia proposta approvata oggi, senza attendere un solo giorno di più.

Il risultato ottenuto è la dimostrazione che soltanto attraverso un confronto con le categorie, possiamo individuare soluzioni rapide ed efficaci. Ed è per questo che, una volta al governo della Campania, istituirò tavoli permanenti con tutte le categorie, così da produrre proposte efficaci e realmente rispondenti alle esigenze delle singole categorie.

#CiarambinoPresidente #Campania5Stelle #LaTuaSceltaVale

⭐ SOSTIENI IL CAMBIAMENTO IN CAMPANIA! Dona ora: www.bit.ly/donam5s ⭐

Principi

Principio

giovedì, luglio 16, 2020

Ciao Benetton

M5S

Vogliamo impegnarci a scrivere insieme a voi le Proposte dei Cittadini per la Conferenza sul Futuro dell’Europa: lo faremo nello spazio Internazionale del Villaggio Rousseau 2020, che si svolgerà sabato 25 e domenica 26 luglio, dove vogliamo ascoltare e discutere le vostre istanze, raccogliere i vostri suggerimenti che confluiranno nel documento finale che tutta la delegazione del MoVimento 5 Stelle al Parlamento consegnerà, a nome dei cittadini, alla futura Conferenza.

Per prendere parte alle Olimpiadi delle Idee è necessario prenotarsi sul Portale Eventi di Rousseau.

mercoledì, luglio 15, 2020

martedì, luglio 14, 2020

Lungo mare La Pietra

Marechiaro a Napoli

Regionali Campania

A Bagnoli

Bagnoli

Beni comuni

Al governo del #Cambiamento
cambiamo il #Paradigma dei #BeniComuni
Basta muri, cancelli, filo spinato e guardie giurate.
Nessuno può essere proprietario di un bene comune.
Quando un bene comune viene privatizzato, i cittadini più deboli vengono privati del bene comune.

lunedì, luglio 13, 2020

M5S Europa

GIOIA DEL COLLE: PREOCCUPANTE AUMENTO DEI TUMORI, L'UE FACCIA CHIAREZZA
Uno studio epidemiologico dello scorso gennaio ha rilevato un incremento di mortalità per tumori del fegato e della vescica nell’area di Gioia del Colle (Bari). Questo aumento  lascia ipotizzare la presenza sul territorio di una rilevante fonte d’inquinamento chimico-industriale e/o radioattivo, circostanza confermata indirettamente anche dall’Arpa Puglia.

Nel territorio ha sede il Centro combustione ambiente, centro di ricerca sulla combustione che ha lo scopo di sviluppare bruciatori a basse emissioni di NOx.  I cittadini lamentano da tempo la fuoriuscita di abbondante fumo nero dalla ciminiera più alta dell’impianto, accompagnato da odori nauseabondi, paragonabili a ‘gomme bruciate’ o ‘sostanze irritanti’. Lamentano, altresì, l’assenza di dati ambientali pubblici e sul tipo di materiali utilizzati.

Tali eventi costringono i cittadini a rinchiudersi nelle abitazioni a causa della presenza di polveri su balconi e terrazze. Per tutte queste ragione, ho scritto alla Commissione europea perché accenda i riflettori su questa situazione, valutando, visto che questa è la sua competenza, il rispetto della direttiva Ue sulle emissioni industriali da parte del  Centro combustione ambiente. Inoltre, Bruxelles valuti il rispetto da parte delle autorità italiane delle direttive Euratom e sull'accesso del pubblico all'informazione ambientale.

MoVimento 5 Stelle Europa

Selfy

Io

sabato, luglio 11, 2020

Incontro

Oggi c'è stato un confronto molto costruttivo con il sottosegretario al lavoro e al welfare Stanislao Di Piazza . Ci siamo confrontati su molti temi, dai soldi stanziati per l'inclusione degli immigrati , alla disabilità, i senza tetto, i Rom e tematiche legate al lavoro come Whirlpool, APU e Decrescita felice e reddito universale.
Il Movimento 5 ⭐⭐⭐⭐⭐ STELLE è questo, confronto, visione
LA REGIONE HA BISOGNO DI UNA VISIONE
DATECI LA POSSIBILITÀ DI GOVERNARE
⭐⭐⭐⭐⭐
Grazie a Vincenzo Presutto e Marta Matano per la splendida organizzazione
FIERA DEL MIO MOVIMENTO ❤

Valeria Ciarambino

Regionali

venerdì, luglio 10, 2020

Io

Via Chiaia

giovedì, luglio 09, 2020

GigieRoss e Alessandro Siani

Non è da noi.

Attivista

Attivisti

Ponte Morandi

🟡 La Corte Costituzionale ci ha dato ragione!

Il MoVimento 5 Stelle con il decreto Genova ha LEGITTIMAMENTE estromesso Autostrade per l’Italia dalla ricostruzione del ponte.

E sulla revoca delle concessioni non stiamo arretrando di un millimetro.
Ecco le parole di Danilo Toninelli

mercoledì, luglio 08, 2020

Ponte Morandi

Revoca delle concessioni

Peppino Impastato

Riflessioni

martedì, luglio 07, 2020

Comune di Napoli

NON È UNA CITTÀ PER ANZIANI E DISABILI!
A pochi mesi dalla sua dissoluzione la giunta della rivoluzione, dei diseredati, dei bisognosi, ha magistralmente colpito. Ha sfrattato una anziana disabile alla quale, non potendole dare un alloggio popolare, aveva destinato un alloggio privato comunale ma a costo popolare. Purtroppo, dovendo sanare un bilancio distrutto, il Comune ha imposto alla signora, anziana e disabile, di andare via per poter fittare l’alloggio ad un prezzo maggiore. La signora, probabilmente per il dispiacere e per la preoccupazione di dover affrontare, a ottanta anni, uno sfratto e trovandosi in una situazione di disagio sociale ed economico, si è sentita male ed è deceduta.
La triste e dolorosa sorte della signora disabile, sfrattata dalla giunta arancione, rappresenta l'avvilente e sconfortante epilogo di dieci anni di disastri amministrativi, svolti sull'onda di una falsa rivoluzione, che ha portato allo sbando città, servizi ed uffici.  L’incapacità e l’incompetenza dimostrata giornalmente da questa amministrazione li ha portati a non saper nemmeno applicare le leggi vigenti. Se fossero stati più attenti infatti avrebbero saputo che il Governo ha disposto il blocco degli sfratti a causa del Covid-19 e forse adesso la signora sarebbe stata ancora viva.
#senzaDemacelafaremo

I portavoce comunali del Movimento 5 Stelle Napoli
Marta Matano      Matteo Brambilla

Si vota

Elezioni regionali

lunedì, luglio 06, 2020

Lucariello VS De Luca (dissing) - 'O Scè riff

No triv ad Agnano

Fontanina sacro eremo Camaldoli Arezzo

Camaldoli Arezzo

Ambiente

Ambiente

M5S

A settembre, con la ripresa delle attività scolastiche l’educazione ambientale sarà una materia d’insegnamento nell’ambito dell’educazione civica.

L’educazione civica è una disciplina trasversale che comprende diversi ambiti tutti importanti per la formazione dei futuri cittadini. Tra questi, è centrale mettere al centro della relazione educativa lo sviluppo sostenibile, l’educazione ambientale, la conoscenza e tutela del patrimonio naturale e culturale e del territorio.

Grazie all’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole fin da piccoli, i nostri ragazzi comprenderanno quanto sia necessario uno sviluppo equo e sostenibile, rispettoso dell’ecosistema e della salute, e dunque un utilizzo più consapevole e “circolare” delle risorse ambientali. Comprenderanno inoltre il rispetto verso gli altri, l’ambiente e la natura e sapranno riconoscere e scongiurare gli effetti del degrado e dell’incuria.

Con l’educazione civica e l’educazione ambientale in classe facciamo un investimento molto importante sul futuro dei nostri giovani e del Paese, mettendoci finalmente al passo con le nazioni più avanzate.

domenica, luglio 05, 2020

Taranto

Franco Ortolani

Sulla incompatibilità ambientale dell'impianto,: da decenni fuori legge in quanto nega il diritto alla salute? Problema noto. I cittadini sono stati sacrificati per l'economia nazionale per decenni. Lavoro ad alcune decine migliaia di cittadini locali, malattie a varie decine di migliaia di cittadini locali. Benefici ai proprietari dell'impianto e al resto dell'Italia interessata all'acciaio prodotto nell'area "sacrificale". Taranto è una delle aree prescelte nel dopo guerra per insediare attivita' varie che dovevano garantire lo sviluppo italiano. Peccato che la filosofia imperante fosse la scelta di " parti di territorio e di cittadini usa e getta". Tentare di scaricare la responsabilità, di quanto sta accadendo oggi, sugli , ultimi arrivati del M5S che che vogliono ripristinare il principio costituzionale del diritto alla salute, è una posizione obbligata da parte di coloro che stati collusi con i predatori dell'ambiente e della salute

sabato, luglio 04, 2020

Movimento 5 Stelle Puglia

INDAGINE SU PRESUNTO VOTO DI SCAMBIO A CAROVIGNO. M5S: “INTERCETTAZIONI PARLANO CHIARO: ‘SE VINCONO I 5 STELLE CI ATTACCHIAMO AL TRAM…’”

Da subito abbiamo chiesto la massima chiarezza sul presunto VOTO DI SCAMBIO che avrebbe condizionato le amministrative del 2018 a Carovigno. Lo stralcio di intercettazioni pubblicate oggi dal sito ‘L’Ora di Brindisi’ sono l’ulteriore prova che il M5S è l’unico fuori da certe dinamiche.

Stando a quanto riportato, sembrerebbe che Andrea Saponaro, arrestato nell’ambito dell’inchiesta sul presunto voto di scambio, in una telefonata avrebbe testualmente detto:  ‘Una gamba la devo tenere con quelli e una gamba la devo tenere con Lanzilotti. Quei pochi voti che ho adesso li sparpaglio. Che devo fare… Almeno faccio vedere… Un poco ad uno ed un poco all’altro, e chi vince, ho vinto pure io, che devo fare…’ e ancora ‘Se poi vogliono vincere i 5 Stelle mi devo attaccare al tram’.

Secondo le intercettazioni pubblicate, per Saponaro non vi sarebbe stata alcuna differenza tra destra e sinistra, per lui e per gli interessi della criminalità sul parcheggio di Punta Penna Grossa, nelle vicinanze di Torre Guaceto, non sarebbe cambiato niente, tranne se avessero vinto i 5 stelle perchè incorruttibili. L’obiettivo era non far vincere i Cinquestelle”.

Siamo certi  che la magistratura farà chiarezza su quanto successo alle elezioni a Carovigno nel 2018.  Ricordiamo  che la coalizione del sindaco Lanzilotti vinse al primo turno con soli 9 voti di scarto. Bisogna capire se quell’elezione e la gestione della cosa pubblica, sia stata ed in che misura condizionata da minacce o promesse di utilità, e procedere all’eventuale scioglimento dell’amministrazione comunale.

Anche questo è il compito della commissione d’indagine insediatasi a Carovigno per volere del Ministero dell’Interno a pochi giorni dalla richiesta formalizzata nell’interrogazione a firma di Anna Macina. Combattere il voto di scambio è da sempre a tutti i livelli la nostra priorità. Una battaglia in cui le altre forze politiche ci hanno sempre lasciato soli. È su questi temi che si misura la distanza siderale con le altre forze politiche ed è per questo che troviamo stucchevole il tentativo di “distrazione di massa” di chi continua a parlare di alleanze in Puglia..

Presto ripresenteremo la campagna di ‘Voto Libero’, per chiedere ai cittadini di segnalarci in forma anonima tentativi di comprare il loro voto, che poi denunceremo alle autorità competenti. Un’iniziativa che lanciamo in occasione di tutte le elezioni, perché solo un voto trasparente, libero e consapevole può portare al vero cambiamento.

Antonella Laricchia Anna Macina Gianluca Bozzetti Pasquale Cretì e Salvatore Ancora

Beppe Grillo

M5S

venerdì, luglio 03, 2020

giovedì, luglio 02, 2020

Buongiorno

Buongiorno

Comune di Napoli

Scuola fate presto e bene, ci sono 330 milioni di fondi europei

Stamattina abbiamo inviato una segnalazione urgente al Sindaco, all’Assessore all’istruzione ed alla scuola ed agli uffici competenti sull’avviso pubblico scadenza 3 luglio 2020 per la rigenerazione dell’edilizia scolastica finanziati dal PON 2014-2020 “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”.



Si tratta di finanziamenti essenziali per la ripresa a settembre delle attività scolastiche, in sicurezza, con aule rinnovate e in grado di assicurare comfort e distanziamento a studentesse e studenti. I sindaci e i presidenti di Provincia devono impegnarsi a cogliere le diverse opportunità di cui dispongono per riqualificare il patrimonio edilizio e fare in modo che sia tutto pronto per l'inizio del nuovo anno scolastico.

I fondi per l'edilizia scolastica stanziati da inizio anno superano il miliardo e altri sono in arrivo, ma in particolare in questa fase è importante che i sindaci non perdano l'occasione di presentare i progetti per il bando che stanzia 330 milioni di euro da dedicare a interventi di edilizia leggera e con scadenza 3 luglio.

A ciascun ente locale ammesso a finanziamento sarà assegnata una quota di risorse prestabilita e parametrata, per fasce, alla popolazione scolastica del proprio territorio. Il contributo è compreso tra 3mila euro e 3 milioni di euro. Ricordiamo che il Governo ha affidato poteri speciali agli enti locali con il decreto scuola proprio in materia di edilizia, al fine di accelerare la realizzazione degli interventi.

Auspichiamo che il Comune di Napoli riesca a dare il suo contributo anche sulla mappatura delle necessità di spazi e di personale che confluirà nel cosiddetto"cruscotto", il software del ministero dell'Istruzione che registra gli spazi disponibili e il numero di alunni da redistribuire.  Le informazioni necessarie devono essere fornite rapidamente, così sarà più semplice evidenziare le criticità e mettere a disposizione fondi adeguati per far partire subito i lavori di adeguamento degli spazi o di messa a disposizione di nuove strutture.

Fate presto e bene per le nostre ragazze e i nostri ragazzi.

I portavoce comunali del Movimento 5 Stelle Napoli

Marta Matano      Matteo Brambilla

mercoledì, luglio 01, 2020