sabato, aprile 06, 2024

Prof. Orsini

 Ogni volta che scrivo che l’Ucraina ha perso la guerra, i miei amati haters vengono a insultarmi per negare che ciò sia vero: “Maledetto di un Orsini, noi oggi ti insultiamo perché l’Ucraina non ha perso la guerra!”. Eppure, scorgo un progresso nella lunga notte della ragione di questi smidollati. Infatti le fasi attraverso cui sono passati i miei amati haters sono tre, tipiche di chi abbia preso una violenta botta in testa rimanendo tramortito. Nella prima fase, o "fase del futuro radioso", che va dal 24 febbraio 2022 al 5 giugno 2023, giorno dell’inizio della presunta controffensiva ucraina, i miei amati haters mi insultavano violentemente giurando che l’Ucraina avrebbe sconfitto la Russia: “Maledetto di un Orsini, noi oggi ti insultiamo perché l’Ucraina vincerà la guerra!”.  Nella seconda fase, che va dal 5 giugno alla fine di settembre 2023, o "fase dell'invenzione della realtà", i miei amati haters mi insultavano giurando che l’Ucraina stesse vincendo la guerra: “Maledetto di un Orsini, noi oggi ti insultiamo perché l’Ucraina sta vincendo la guerra!”.  Nella terza fase, o "fase della negazione della realtà", i miei amati haters mi insultano giurando che l’Ucraina non ha perso la guerra. In sintesi, questi pover’uomini, cui voglio molto bene per la debolezza delle loro menti, sono passati attraverso tre fasi progredendo un po’ alla volta. All’inizio, il loro contatto con la realtà era completamente assente: pensavano di sconfiggere l'esercito più forte del mondo con il più debole dell'universo. Adesso i miei amati haters iniziano a rinsavire. Certo, negano la realtà, questo è vero. Tuttavia, tra l’inventare una realtà che non esiste (“l’Ucraina sta vincendo la guerra”) e negare la realtà davanti agli occhi di tutti (“l’Ucraina non ha perso la guerra”) il progresso c’è. Miei amati haters, non odiatemi troppo. È il mio lavoro. Ricevo uno stipendio per sbattere realtà in faccia. È un duro lavoro, ma qualcuno deve farlo. Qui il mio nuovo editoriale sulla distruzione dell’Ucraina. Titolo: "Nato nel panico, l'Ucraina crolla".  

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