Marche alla Meloni.
Molti messaggi molesti mi rinfacciano la vittoria di Giorgia Meloni nelle Marche: “Orsini, vatti a nascondere, parli tanto male della Meloni ed ecco che vince a mani basse!” Chiarisco. Non ho mai avuto dubbi sul fatto che Giorgia Meloni sia un leader politico straordinario per intelligenza, passione, vocazione, capacità di manipolare l’opinione pubblica e onestà (non quella intellettuale). Le sue doti retoriche e la sua potenza mimica sono assolutamente fuori dal comune, numero uno nella comunicazione non verbale. Ma questo che cosa c’entra con le mie ricerche sulla politica estera di Meloni verso Gaza? Il mio libro "Gaza Meloni" si concentra unicamente sulle decisioni politicamente rilevanti di Meloni verso Gaza dal 7 ottobre 2023 all’8 giugno 2025, i primi venti mesi del genocidio. Ciò che ho trovato è che Giorgia Meloni ha sostenuto Netanyahu nello sterminio dei palestinesi. Il mio libro non contiene alcun giudizio sulle qualità di Giorgia Meloni come leader. Quanto al resto, mi dispiace per i palestinesi e per i membri della Flotilla. La vittoria nelle Marche aumenterà l’impudenza con cui Meloni sostiene Netanyahu. Meloni ricaverà la conclusione che può fare quello che vuole per affossare i palestinesi, tanto gli italiani la votano lo stesso.
P.S. Ascoli Piceno è una delle città più belle del mondo.
Non d'Italia, del mondo.
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