martedì, luglio 21, 2020

M5S

Indovinate chi l'ha detto. Un nullafacente in Parlamento si è permesso di dire che: “Le ministre 5 Stelle andrebbero licenziate”.
Un indizio? Ha il 90% di assenze ma intasca lo stipendio per intero. La sua ricetta vincente per superare la crisi? Nessuna.
 
È chiaro, chi lavora può sbagliare e sicuramente avremo fatto degli errori, ma sempre in buonafede, cercando di realizzare misure giuste per aiutare tutti i cittadini italiani.
Chi non lavora MAI invece, si sente libero di pontificare su tutto e tutti, senza mai doversi impegnare a trovare soluzioni.
In questo Matteo Salvini è un fenomeno indiscusso. In Parlamento lo si vede raramente e quando era ministro dell’Interno le sue presenze al Viminale si contavano sulle dita di una mano: se si tratta di incontrare il Governo poi, per discutere di soluzioni utili ai cittadini, semplicemente scappa.
Poi però il chiacchierone in perenne campagna elettorale riappare, magari con un selfie dal Papeete.
Questa per lui sarebbe probabilmente la sede istituzionale appropriata dove confrontarsi sui provvedimenti importanti per il futuro del Paese.

A questo punto avremmo una domanda per Salvini: secondo lui, chi prende lo stipendio senza lavorare, dovrebbe essere licenziato? 🤡

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