Nemmeno Bono Vox resiste al fascino degli spaghetti al pomodoro. E chi ci riesce, d'altronde? Quel che è singolare è che il cantante degli U2, una delle band che hanno scritto la storia della musica (e non solo quella), li abbia espressamente chiesti in un ristorante stellato, come portata principale, oltre al percorso gastronomico.
È successo in Costiera Sorrentina, alla Torre del Saracino di Vico Equense, due stelle Michelin di Gennaro Esposito, che ha accolto Bono Vox e i suoi fedelissimi in un caldo weekend di fine giugno. Erano in barca e, a ora di pranzo, sono sbarcati da uno degli stabilimenti balneari vicini al ristorante. Non erano lì per caso: il loro tavolo era prenotato da tempo per esplicito desiderio di Bono Vox, a quanto pare particolarmente curioso di assaggiare la cucina dello chef campano dopo averne sentito tanto parlare da un amico in comune.
Lo ha raccontato lui stesso a Gennarino appena è arrivato e si è completamente affidato a lui per il menù. «Non c'è problema, mangiamo quello che vuoi tu», ha detto il frontman degli U2. Perciò lo chef gli ha proposto alcuni tra i suoi piatti più speciali - dai cannelloni di zucchine alla “Nerano ” al Pesce bandiera e melanzana alla “scapece” prima di un piccolo buffet di dolci con, tra gli altri, la Deliziosa alla fava di tonka con cuore esotico e frutti di stagione - ma poi si è dovuto adoperare per gli spaghetti al pomodoro.
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