giovedì, gennaio 20, 2022

Barbara Lezzi

 La linea è tracciata da Bankitalia ed è coerente con quella draghiana. Proseguire con la strategia dilatoria, tanto poi le cose andranno un po' meglio, si potrà cantare vittoria per una crescita con il segno + e delle migliaia di imprese che non ce la faranno e di quei padri di famiglia che per la disperazione si rivolgeranno in queste settimane alla criminalità per ottenere liquidità di sopravvivenza non se ne ricorderà più nessuno. 


Oggi il governo fingerà di aver risolto i problemi. Dal Consiglio dei ministri estrarrà qualche miliardo per sostegni e bollette e la solita promessa di futuri e ulteriori aiuti. Briciole.


Le difficoltà dovute al caro bollette e al lockdown di fatto  non si placano con le promesse e con qualche resto da distribuire. 


Tutti i partiti di maggioranza si sono detti favorevoli ad un nuovo scostamento di bilancio ma sono state solo belle parole con le quali, per l'ennesima volta, hanno tradito le aspettative degli italiani a favore delle ambizioni di fuga al Quirinale di Mario Draghi.


Sulle famiglie e le imprese  si sta abbattendo uno tsunami, i partiti devono smetterla di pensare al loro tornaconto e alla brillante carriera di Draghi.

Nessun commento: