mercoledì, gennaio 26, 2022

Notizie Tpi

 Quirinale, il riassunto della giornata:


• Terza fumata nera: anche il terzo scrutinio per l'elezione del tredicesimo Capo dello Stato si è concluso con un nulla di fatto.


• Il Parlamento, però, ha iniziato a mostrare i primi segni di insofferenza. Rispetto ai giorni precedenti, infatti, è calato il numero delle schede bianche (412), mentre il candidato più votato è risultato essere il presidente uscente Sergio Mattarella, che ha ottenuto 125 preferenze, seguito dal candidato di Bandiera di Fdi, Guido Crosetto, votato da 114 parlamentari, quasi il doppio dei grandi elettori di Fratelli d'Italia.


• Renzi ha smentito di essere pronto a votare Elisabetta Casellati in cambio della presidenza del Senato, mentre Matteo Salvini non ha escluso la sua candidatura.


• La candidatura della Casellati, però, è stata subito stoppata dal segretario del Pd, Enrico Letta, il quale in un tweet ha scritto che "è il modo più diretto per far saltare tutto". Anche Luigi Di Maio ha bocciato l'ipotesi dichiarando: "Se il centrodestra propone un nome divisivo si spacca la maggioranza".


• In serata Matteo Salvini, che secondo alcuni rumors avrebbe incontrato nel pomeriggio giudice emerito della Corte costituzionale Sabino Cassese, indiscrezione successivamente smentita sia dal leader leghista che dal Carroccio, ha dichiarato che farà altri nomi e che incontrerà gli alleati di governo, aggiungendo: "Sarà una lunga notte di lavoro".


• Secondo fonti del centrodestra, avanzerebbe la candidatura di Pier Ferdinando Casini, il quale, come svelato da TPI, oggi pomeriggio ha avuto anche un lungo colloquio telefonico con il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.


• Fonti del M5S, però, hanno fatto sapere che se Pd e Italia Viva voteranno Casini, loro usciranno dal governo e andranno all'opposizione.


• La sensazione è che vi siano ancora molte distanze, ma che la partita si possa chiudere già nella notte con il candidato prescelto che potrebbe farcela già domani al quarto scrutinio quando, per eleggere il nuovo presidente della Repubblica, serviranno 505 voti.


• I nomi? Casini, nonostante le rimostranze del M5S, e Draghi, le cui quotazioni però scendono ogni giorno sempre di più, mentre sullo sfondo rimane sempre la possibilità di un Mattarella bis. Oltre un Mister X che potrebbe uscire dalle trattative notturne tra i partiti.

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